Osimhen, obiettivo Champions:
solo Vlahovic ha segnato di più

Osimhen, obiettivo Champions: solo Vlahovic ha segnato di più
di Roberto Ventre
Sabato 22 Maggio 2021, 09:00 - Ultimo agg. 18:05
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Osimhen, il bomber di primavera: l'attaccante nigeriano con i suoi gol sta trascinando il Napoli nella corsa Champions League. Sette reti nelle ultime nove partite, serie cominciata dal 4-3 contro il Crotone del 3 aprile al Maradona. Victor è rimasto all'asciutto nelle ultime due gare contro Udinese e Fiorentina ma è stato determinante con il suo peso offensivo per i due successi azzurri e ora punta a fare centro nell'ultima partita di campionato di domani contro il Verona. 

Nell'ultimo mese e mezzo in serie A meglio di lui ha fatto solo Vlahovic della Fiorentina che ha segnato 9 reti: l'attaccante viola che è a quota 21 in campionato ha mantenuto nelle ultime nove partite il suo trend realizzativo stagionale, mentre il centravanti del Napoli è riuscito a fare la differenza appena è tornato in condizione dopo una lunga assenza per l'infortunio alla spalla subito, poi la positività al Covid-19 e infine il trauma cranico accusato in uno scontro di gioco con l'Atalanta nel match di campionato a Bergamo. A marzo ha cominciato a dare i primi segnali con la rete al Bologna, poi da aprile si è scatenato segnando sette gol in 9 gare: come lui il connazionale Simy del Crotone, poi Immobile e Muriel con 6 reti. Da inizio aprile la sua serie magica: il gol al Crotone, quelli a Sampdoria, Torino, Lazio e Cagliari e la doppietta con lo Spezia. E non solo reti belle e importanti (Osimhen è a quota 10 in campionato) ma anche prestazioni di spessore con la capacità di mettere in grande difficoltà le difese avversarie con la sua forza fisica e la velocità quando si lancia in verticale negli spazi. Fondamentale il suo apporto al centro dell'attacco, sempre più importante la sua presenza per la capacità di dare profondità alla squadra e di consentire anche ai compagni di reparto di colpire. Insigne è a quota 19 reti, Zielinski è arrivato a 8 gol, tutti e due certi di una maglia da titolare contro il Verona con Lozano e Politano in lotta per giocare dal primo minuto da esterno destro rispettivamente a 11 e 9 gol. 

L'ultima sfida domani contro la formazione di Juric che vinse all'andata 3-1, il Napoli è atteso all'ultimo sforzo e Osimhen potrà essere ancora uno dei trascinatori per fare breccia nella difesa gialloblù.

Tre punti contro il Verona darebbero la certezza aritmetica agli azzurri di partecipare alla prossima Champions League e Victor potrà dare la scossa, proprio come avvenuto domenica scorsa a Firenze con la partita ancora bloccata sullo 0-0 e con la giocata spettacolare nell'azione della rete del raddoppio del Napoli. Gattuso lo ha ritrovato nel momento più importante, quello della volata finale per un posto alla prossima Champions League, la sua assenza si è avvertita tantissimo e il suo rientro è stato fondamentale per il reparto offensivo. 

Domani sarà ancora lui il titolare con Mertens in panchina, il belga entrerà a partita in corso al suo posto, oppure al posto di Zielinski. Gattuso va verso la riconferma quasi in blocco della squadra che ha vinto a Firenze con i due ballottaggi tra Lozano e Politano e Bakayoko e Demme. Koulibaly prosegue il lavoro personalizzato sul campo, Lobotka si è allenato in gruppo, tutti e due dovrebbero andare in panchina per l'ultima partita di campionato. Per Maksimovic che è guarito a inizoo settimana dal Covid-19 sembrano esserci minori possibilità. Concentrazione massima, attenzione ai particolari: stamattina Gattuso metterà a posto le ultime cose nell'allenamento di rifinitura a Castel Volturno e proverà la squadra da schierare domani contro il Verona. In tardo pomeriggio azzurri in ritiro all'hotel Britannique.

Ultima partita della stagione, emozioni forti per Gattuso e il gruppo azzurro, il tecnico calabrese andrà via a fine campionato ma la testa è solo sul Verona e sul traguardo Champions da centrare. Il Napoli ha avuto un passo da record nel girone di ritorno, dopo aver toccato il punto più basso proprio nel match di andata al Bentegodi contro il Verona. Appena il tecnico ha recuperato gli infortunati la squadra azzurra ha cambiato marcia: belle prestazioni e risultati, gioco ritrovato. Il Napoli ha mostrato nuovamente la fisionomia di calcio mostrata nella prima parte della stagione e ora l'ultimo impegno, il più importante, quello decisivo per centrare un posto in Champions League. Ultimo ostacolo contro il Verona e Osimhen è pronto ancora a fare la differenza. 

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