Bologna-Napoli | Le pagelle del Mattino: Higuain show, per Pandev e Albiol una gara da cancellare

Bologna-Napoli | Le pagelle del Mattino: Higuain show, per Pandev e Albiol una gara da cancellare
di Roberto Ventre
Lunedì 20 Gennaio 2014, 14:00 - Ultimo agg. 14:01
3 Minuti di Lettura
RAFAEL 6 - Incolpevole sui gol: imprendibile il colpo di testa di Bianchi, forte e calciato da vicino il tiro del 2-2. Per il resto il portiere svolge un compito di normale amministrazione, per dopo le due partite in campionato chiuse senza subire reti stavolta invece torna casa con due reti al passivo.



MAGGIO 6 - In difesa è quello probabilmente più sicuro, ci mette energia ed è attento nelle diagonali. Però anche per il capitano non è un pomeriggio da ricordare, si aiuta con il mestiere ma non è brillante nelle discese sulla fascia. Però è bravo soprattutto a reggere l'urto di Diamanti dal suo lato.



FERNANDEZ 5,5 - Entra subito duro su un avversario Kone. Per il resto combatte e tiene alta l'attenzione un po' su tutti e in maniera particolare sull'ariete Bianchi. Gli lascia un metro di spazio solo una volta sull'azione del calcio d'angolo, quello del 2-2 messo a segno dall'attaccante rossobù.



ALBIOL 4,5 - Lo spagnolo stavolta si macchia di errori gravi. Prima si allunga troppo il pallone e per rimediare è costretto a fallo da ammonizione su Bianchi. Poi si fa bruciare di testa dall'attaccante rossoblù sul gol di testa dell'1-1. E sbaglia anche nell'azione della seconda rete del Bologna. In generale una partita incerta.



REVEILLERE 5,5 - Combatte su Diamanti, toglie anche qualche pallone pericoloso al capitano rossoblù. Tutto sommato non si macchia di errori pesanti, però mostra eccessiva timidezza e soprattutto non si propone mai nella spinta. Dal suo lato invece Garics si propone spesso e arriva più volte a cross pericolosi.



DZEMAILI 6,5 - Si guadagna il rigore con una grande percussione in area, un grande merito perchè rimette in corsa il Napoli in un momento oggettivamente difficile. Combattivo in tutta la partita, ci mette intensità nella sua prova e dalle sue parti a centrocampo non perde molti duelli, apporto positivo, ruba lui palla nel contropiede del 2-1.



INLER 5,5 - Parte male, il primo tempo è su ritmi blandi anche se si sacrifica in fase di non possesso palla. Cresce con il passare dei minuti e soprattutto nel secondo tempo la sua partita sale di livello, cambia marcia insieme alla squadra in maniera particolare dopo l'1-1. Da una sua deviazione di testa imprecisa nasce però l'angolo del 2-2.



CALLEJON 6,5 - Soffre come tutti nel primo tempo, si rianima nella ripresa e mostra ancora una volta la grandissima qualità tecnica davanti al portiere: il suo diagonale sul secondo palo è praticamente perfetto. Lo spagnolo continua a segnare con una continuità impressionante, adesso tra campionato e coppe è arrivato a quota 13.



PANDEV 4,5 - Confermato da Benitez anche se non attraversa un buon momento. Un errore del tecnico spagnolo perchè il macedone quando è in queste condizioni serve a poco o nulla e anzi da possibile uomo in più si trasforma in uomo in meno. Nell'ora scarsa in cui sta in campo non indovina neanche una giocata.



MERTENS 6 - Il belga è il primo a provarci con pericolosità e poi chiama Curci a una super parata su un calcio di punizione indirizzato dritto all'incrocio, dopo averlo già messo in difficoltà in precedenza. Poi va via con uno slalom perfetto però tenta un dribbling di troppo invece di darla a Higuain solissimo al centro.



HIGUAIN 7 - Il Pipita è il migliore. Sbaglia un gol clamoroso di testa ma si riscatta ampiamente battendo da campione il rigore e mandando in gol Callejon con un assist perfetto, l'ennesimo. La sua partita assume un senso positivo ancora maggiore perchè si guadagna lui il doppio giallo di Kone con sua conseguente espulsione.



HAMSIK 6,5 - Mezzo voto in più perchè tornava in campionato dopo un lungo periodo di assenza. Con il suo ingresso in campo il Napoli si trasforma e non è certamente un caso. Lo slovacco infatti gioca a un tocco e fa girare la squadra alla perfezione, entra in maniera decisiva anche nell'azione del secondo gol. Un campione ritrovato.



INSIGNE SV - Non ha neanche il tempo di inventarsi qualche giocata perchè ovviamente non è sempre facile fare la differenza in pochi minuti. Per la bella prova in Coppa Italia contro l'Atalanta e per gli ultimi due gol consecutivi messi a segno avrebbe meritato di ripartire con un posto da titolare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA