Scudetto Napoli, il libro «Un anno da sogno» in edicola sabato con il Mattino

C'è anche un'intervista esclusiva al sindaco Gaetano Manfredi

Scudetto Napoli, il libro «Un anno da sogno» in edicola sabato con il Mattino
Scudetto Napoli, il libro «Un anno da sogno» in edicola sabato con il Mattino
Francesco De Lucadi Francesco De Luca
Giovedì 8 Giugno 2023, 11:03 - Ultimo agg. 9 Giugno, 07:26
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La storia è qui, in questo libro intitolato «Un anno da sogno. Napoli, il racconto dello scudetto». Distribuito gratuitamente sabato 10 giugno in edicola, acquistando la copia del Mattino, è la narrazione cronistica - la migliore possibile - della stagione del terzo scudetto. I lettori troveranno tutti i momenti di un campionato magnifico (e ci auguriamo replicabile dagli azzurri nei prossimi anni). Ecco tutto ciò che è accaduto in 265 giorni, dal primo gol di Kvara a Verona (15 agosto) al tripudio con capitan Di Lorenzo che alza la Coppa al Maradona (4 giugno). Le pagine del Mattino raccontano le vittorie (e le rarissime battute d'arresto), i gol dei Palloni d'Oro azzurri Osimhen e Kvara, le magie di Lobotka, la potenza di Di Lorenzo, la perfezione di Kim e Rrahmani, i colpi di Raspadori e Simeone. E ripropongono i commenti di Spalletti per ogni turno di campionato: la sua doverosa moderazione davanti ai primi successi e la sua sfrenata gioia quando lo scudetto è stato finalmente afferrato dalle mani dei suoi ragazzi, ancor prima di quel giovedì 4 maggio a Udine, perché il 19 marzo - domenica del 4-0 al Torino - era già tutto definito.

Tre pagine, le nostre pagine, per ogni giornata: sarà emozionante rivivere le 38 partite.

Il Napoli è riuscito anche a battere - almeno in uno dei due confronti - tutte le altre 19 squadre. Spalletti è arrivato a 90 punti (uno in meno di Sarri nel 2018 e tutto sommato è giusto che nella storia azzurra quel primato sia rimasto a Maurizio per ricordare il suo calcio straordinario), il massimo nei cinque campionati europei d'élite. Uno in più del City, due in più del Barcellona, cinque in più del Psg e ben diciannove in più del Bayern (le partite in Bundesliga sono 4 in meno). In serie A non c'è stata storia: il vantaggio sulla seconda, la Lazio di Sarri, è stato di 16 punti. Il Napoli ha avuto una formidabile continuità di risultati e rendimento. Perfino la prima di quattro sconfitte, in casa dell'Inter alla ripresa del campionato dopo il Mondiale, è stata ininfluente. La squadra ha avuto molto più di qualsiasi avversaria sotto l'aspetto agonistico, caratteriale, fisico (il calo nel finale di stagione non ha prodotto alcun danno) e ovviamente tecnico. All'ulteriore salto di qualità di Di Lorenzo, Rui, Anguissa, Lobotka e Osimhen (capocannoniere del campionato) si sono uniti Kim e Kvara, i rinforzi rivelatisi perfetti fin dalla prima giornata. E ciò ha creato una miscela esplosiva e ha posto le basi per l'assoluto dominio.

La rilettura del romanzo dello scudetto consente di ribadire una verità: è stato fortissimo il Napoli, non deboli le sue inseguitrici. Sull'Inter finalista di Champions League il vantaggio è stato di 18 punti. Può affiorare il rimpianto per non aver superato i quarti contro il Milan. Ma è un attimo. La storia che ripercorriamo nel libro «Un anno da sogno. Napoli, il racconto dello scudetto» ci fa entusiasmare e guardare con ottimismo al futuro, al di là di chi va via per scelta, interrompendo un contratto (Spalletti) o pagando la clausola (Kim). De Laurentiis ha attuato da tempo il progetto per una crescita costante. La base, dunque, c'è e resta, come sa bene questa tifoseria che ha festeggiato per quasi due mesi lo scudetto, tornato a Napoli dopo 33 anni. Giusto lasciarsi trasportare dall'onda delle emozioni così a lungo. Nella sua prefazione il direttore Francesco de Core sottolinea l'aspetto del trionfo vissuto con particolare partecipazione dai giovani, che avevano finora ascoltato i racconti dei nonni e dei padri sugli anni ruggenti vissuti con quel ragazzo, Diego, arrivato dal Sud del mondo per spingere il popolo napoletano alla vittoria e al riscatto.

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Nel piano per il futuro avviato da De Laurentiis rientra lo stadio Maradona, per il quale il presidente auspica una concessione da parte del Comune al Napoli della durata di 99 anni. Nel libro, in edicola sabato 10, Il Mattino analizza questo tema - importante per la città e il club - con l'intervista di Luigi Roano al sindaco Gaetano Manfredi. 

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