«Ci fu questo interesse, non andò in porto per varie situazioni. L'Empoli non riteneva opportuno cedermi, però Sarri fece delle avances nei miei confronti e mi mostrò grande fiducia», racconta Riccardo Saponara, uno degli elementi di spicco dello Spezia di Italiano che sabato sarà avversario del Napoli. «Mi dispiacque non portare a termine quella trattativa ma fummo molto vicini io e l'azzurro. A Empoli grazie al lavoro di Sarri avevamo un gioco spumeggiante».
«Un punto sembra poco ma in questo momento della stagione per noi pesa come un macigno» ha continuato Saponara a Radio Marte giocando il match di sabato. «Non credo che affronteremo il Napoli con meno determinazione. «Al momento 34 punti non bastano, il Napoli poi è in una forma fenomenale e ha un allenatore bravissimo. Non possiamo assolutamente rilassarci. All'andata portammo a casa i tre punti ma la gara fu nelle mani del Napoli. Siamo stati bravi e fortunati a non demordere ma fu una delle prestazioni più difficili del campionato».