Non è il Napoli champagne dell'esordio spumeggiante dell'anno scorso con il Liverpool. Non è il Napoli di Spalletti e probabilmente non lo sarà più. Ma è il Napoli di Garcia, capace di sprecare, soffrire e poi strappare comunque tre punti pesanti in trasferta all'esordio nella coppa dalle grandi orecchie a Braga.
Un gol di Di Lorenzo prima dell'intervallo, tre legni, il pareggio nel finale di Bruma che sembrava avere ufficialmente aperto la crisi in casa Napoli e poi l'autorete di Niakate hanno regalato tre punti pesanti agli azzurri.
Il Napoli raggiunge così il Real Madrid in testa alla classifica del girone, ma c'è ancora tanto da lavorare. Troppe occasioni sprecate, difesa troppo alta che soffre le imbucate avversarie e qualche amnesia dei centrali hanno rischiato di pregiudicare un buon primo tempo degli azzurri. Osimhen è in crescita e gli è mancato solo il gol. Ma resta da recuperare Kvara sulla fascia.
Per il momento però giusto tenersi stretti i primi tre punti del girone. Ma è altrettanto importante fare tesoro di certe situazioni. Il prossimo avversario in Champions si chiama Real Madrid...
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