Bakayoko all'improvviso:
il lampo di Baka come Zidane

Bakayoko all'improvviso: il lampo di Baka come Zidane
di Anna Trieste
Martedì 27 Aprile 2021, 08:00
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Dopo la scoppiettante vittoria con la Lazio erano in molti ad attendersi, per il posticipo pomeridiano del lunedì col Torino, una partita altrettanto caparbia. Del resto, diciamolo apertamente: la musichetta dell'Europa League fa schif e tutti quanti non vediamo l'ora di risentire quella bella sinfonia basata sulle note di Handel che ha reso il San Paolo/stadio Diego Armando Maradona di Napoli lo stadio più lirico del mondo. Tuttavia, nessuno poteva immaginarsi che la voglia di risentire quelle note fosse in grado di trasformare Bakayoko in una via di mezzo tra Zidane e Mascherano. Nessuno tranne gli astronomi, ovviamente. Loro, gli osservatori delle cose celesti, infatti, lo sapevano già. E avevano avvisato: «Uè più o meno hanno detto - guardate che nella serata tra lunedì e martedì ci sta una Luna piena di quelle che sono in grado di provocare eventi straordinari, tipo che a Venezia ci sarà una marea con un innalzamento astronomico che non si vede in Laguna dal 1872».

 

Ebbene, non solo a Venezia ma pure a Torino si sono verificati innalzamenti anomali.

Nel momento in cui la Terra si è trovata tra la Luna e il Sole e i tre corpi celesti si sono allineati, infatti, Bakayoko ha segnato il gol del vantaggio azzurro. Da lì in poi è stato tutto un susseguirsi di anticipi, tackle, lanci, appoggi che hanno fatto gridare al miracolo i più. Poi, Osimhen, con un gol di rapina, ha messo al sicuro il risultato lanciando i compagni alla riscossa verso il quarto posto ma va detto che molto della vittoria di ieri è merito di Bakayoko. O Baka come lo chiama il mister. Ma vuoi vedere che le urla di Gattuso vibrate ininterrottamente per novanta minuti con la Lazio hanno sortito i loro effetti? 

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