Torino-Napoli, lo staff di Spalletti:
«Siamo felici per la Champions»

Torino-Napoli, lo staff di Spalletti: «Siamo felici per la Champions»
Venerdì 6 Maggio 2022, 14:00 - Ultimo agg. 7 Maggio, 07:51
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Alla vigilia di Torino-Napoli, Luciano Spalletti lascia la parola agli uomini del suo staff in conferenza stampa da Castel Volturno. Con la mente già rivolta al prossimo campionato. 

Marco Domenichini

«Faccio i complimenti alla squadra per la qualificazione Champions. È importante e siamo contenti per la volontà che ci hanno messo in tutta la stagione».

Francesco Sinatti 

«Sta cambiando tutto negli ultimi anni, le partite sono sempre più frequenti e questo non aiuta i calciatori. Il Covid ha complicato le cose. Ci ha portato altre assenze e problemi al momento del rientro. Ha inciso molto soprattutto nel post infezione. Gli infortuni traumatici ci hanno penalizzato, come quello di Osimhen».

Daniele Baldini 

«È difficile capire il perché del calo nella seconda parte di stagione. Abbiamo avuto tante partite, abbiamo accumulato fatica. Ma abbiamo fatto prestazioni importanti anche nel girone di ritorno. L’impegno è stato massimo sempre da parte della squadra, su questo possiamo lavorare». 

Francesco Calzona

«Nel 2018 abbiamo avuto altri problemi, ma c’è dispiacere perché anche stavolta l’obiettivo importante l’abbiamo solo sfiorato. Potevamo vincerlo, eravamo in lotta, poi abbiamo avuto un calo in alcune partite ma siamo in linea con gli obiettivi della società». 

Simone Beccaccioli

«Le valutazioni le facciamo tutti insieme con Spalletti. Mertens? È stato sicuramente all’altezza. Abbiamo dominato praticamente tutte le partite, anche quando abbiamo perso.

La squadra ha provato sempre a fare la sua partita, anche nelle ultime uscite in cui abbiamo avuto difficoltà. L’idea di Spalletti è non speculare mai sugli avversari, ma portare avanti la nostra idea». 

Alejandro Rosalen Lopez

«Di mercato non dovete parlarne con me, posso dirvi che Ospina e Meret sono stati eccezionali dal primo all’ultimo giorno. In campo o in panchina. Hanno fatto sempre bene quando sono stati chiamati in campo, sono molto contento di questo. Errore Meret a Empoli? Può capitare nel calcio, non è solo colpa sua e lui lo sa. Il giorno dopo siamo tornati a lavorare». 

Francesco Cacciapuoti

«Tutto si può migliorare, ma le valutazioni vanno fatte in campo. La squadra ha dato il massimo e lo darà fino alla fine. Se ci sono dei cali si può pensare al fisico o altre motivazioni, ma in realtà il 6-1 sul Sassuolo dimostra che ci siamo anche fisicamente. Tutti i calciatori hanno dato tutto e gliene va dato atto».

Marco Domenichini

«In casa contro Empoli e Spezia abbiamo perso punti in circostanze clamorose. In altre partite interne abbiamo fatto qualcosa in merito anche per merito degli avversari. Bisogna dire bravi anche a loro. Il Torino ha una sua identità ben precisa, sarà sicuramente un avversario duro. Ma proveremo a vincere anche domani come abbiamo sempre fatto. Ci può stare un po’ di dispiacere per lo scudetto perché non ci siamo riusciti, ma siamo felici per la Champions e per quanto mostrato». 

Francesco Sinatti 

«Difficoltà fisiche? A Empoli abbiamo espresso la più alta velocità del campionato. Con la Roma in casa siamo stati superiori in entrambi i tempi. Fisicamente siamo stati all’altezza, ma non è sempre direttamente proporzionale al risultato ottenuto».  

Francesco Calzona

«Abbiamo lavorato bene con la difesa, il merito è di Spalletti. Anche con metodologie diverse abbiamo dato compattezza al reparto difensivo, che è un interesse di tutta la squadra. C’è stato un grandissimo lavoro sui calciatori, è andata benissimo e siamo tra i migliori. Del campionato».

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