Nell'Udinese brilla soprattutto la stella di De Paul. Il trequartista argentino è il trascinatore della formazione di Gotti, l'uomo in più per le sue grandi qualità tecniche. Ben 15 presenze in campionato, ha saltato una sola partita, e 3 gol. Soprattutto è l'elemento che riesce a creare la superiorità numerica in attacco, fortissimo nell'uno contro uno, abilissimo nell'ultimo passaggio, quando ha spazio punta direttamente verso la porta avversaria. L'Udinese ha 16 punti, 4 vittorie, 4 pareggi e sette sconfitte. Questo il ruolino di marcia in 16 partite, dovrà recuperare la sfida contro l'Atalanta il 20 gennaio. Una squadra compatta soprattutto nella fase difensiva, 23 i gol subiti ma che ha più difficoltà a segnare, 17 le reti all'attivo.
IL 3-5-2 DI GOTTI
Gotti, il tecnico dei bianconeri, si affida al 3-5-2: in porta Musso, la linea a tre difensiva è formata da Becao, De Maio e Samir, tre difensori esperti, forti soprattutto nel gioco di testa e chiamati anche ad impostare la manovra palla al piede dal basso.
IL CENTROCAMPO
Il reparto che dà maggiori garanzie dell'Udinese, l'esterno destro è Stryger Larsen, quello sinistro Zeegelaar, tutti e due bravi nella spinta e molto utili quando si affiancano ai tre difensori a formare una linea a cinque difensiva in fase di non possesso.
IL TANDEM D'ATTACCO
Pericoloso il tandem d'attacco, Lasagna è insidiosissimo quando ha gli spazi per ripartire in velocità, un pericolosissimo contropiedista. Nestorovski ha grande qualità tecnica, il macedone riesce a inventare sempre una giocata a sorpresa. Due attaccanti che riescono ad integrarsi alla perfezione ma che hanno segnato poco, un gol a testa. Il bomber con 3 gol è Pussetto, indisponibile per infortunio.