Udinese-Napoli, assalto alla vetta:
tre punti per il primo posto solitario

Udinese-Napoli, assalto alla vetta: tre punti per il primo posto solitario
di Roberto Ventre
Lunedì 20 Settembre 2021, 07:00 - Ultimo agg. 18:56
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Napoli, assalto al primo posto solitario: conquistando stasera i tre punti a Udine gli azzurri si ritroverebbero da soli in testa alla classifica scavalcando Inter e Milan appaiate in vetta a quota 10. Una grande occasione per la squadra di Spalletti che è partita forte in campionato con le tre vittorie consecutive con Venezia, Genoa e Juventus e che alla Dacia Arena punta a firmare il poker. Gli azzurri in testa da soli ci arrivarono l'ultima volta nel campionato 2017-2018 con Sarri in panchina, quello del sogno scudetto sfumato dopo il ko contro la Fiorentina.

La squadra di Spalletti ha mostrato un bel calcio e una grande solidità dal punto di vista caratteriale vincendo nel finale contro il Genoa e la Juve e battendo in inferiorità numerica il Venezia: presupposti questi che hanno riportato il Napoli ai vertici in quest'avvio di stagione. La grande crescita dal punto di vista mentale confermata nel match di esordio di Europa League contro il Leicester con la rimonta dallo 0-2 al 2-2. Grande protagonista in Inghilterra è stato Victor Osimhen, autore della doppietta e che al Dacia Arena punta a sbloccarsi anche in campionato. Il centravanti nigeriano guiderà il super attacco azzurro, Napoli di Spalletti che ha segnato due gol a partita tra campionato e Europa League, otto in totale. Candidato a tornare dal primo minuto Politano, anche lui grande protagonista a Leicester con l'assist a Osimhen sul gol del 2-2: stasera a Udine dovrebbe partire lui da titolare con Lozano in panchina. E ci sarà dall'inizio Lorenzo Insigne, il capitano, che segnò il rigore nella partita di esordio con il Venezia al Maradona e insegue stasera il primo gol stagionale in trasferta. Napoli che è partito forte in attacco, sempre a segno nelle prime 4 gare dell'anno: la serie positiva, tenendo presente la scorsa stagione, cominciò a dicembre scorso al Maradona contro il Torino si è allungata a 29 partite consecutive nelle quali gli azzurri hanno segnato almeno una rete (in serie A quota 30 è stata toccata, e poi superata, solo da Juve e Milan).

Reparto offensivo in cui è decisiva la presenza di Osimhen che a Leicester è stato il finalizzatore del lavoro della squadra ma oltre a questo in ogni partita garantisce la profondità alla manovra con i suoi continui scatti in verticale. 

Reparto offensivo in cui sono andati a segno anche Petagna (decisivo il suo gol di testa del 2-1 con il Genoa), Insigne (il rigore con il Venezia) e Politano (contro la Juventus), manca solo Lozano all'appuntamento. E una rete l'ha segnata Elmas (il 2-0 al Venezia), uno dei trequartisti con Zielinski e Ounas. Tante soluzioni per Spalletti e tante armi sfruttate al meglio dall'allenatore azzurro con i cinque cambi a disposizione: l'apporto degli uomini entrati dalla panchina è stato determinante. Un'altra delle grandi qualità mostrate dal Napoli in quest'avvio di stagione: gli azzurri stasera avranno un compito non semplice contro l'Udinese di Gotti che subì due reti nella partita d'esordio pareggiata in rimonta (2-2) con la Juventus e poi è rimasta imbattuta nelle successive due gare vinte con il Venezia (3-0) e lo Spezia (1-0). Il Napoli capace di creare tanti pericoli in fase offensiva mantenendo l'equilibrio giusto per reggere in fase difensiva: questa finora la caratteristica della squadra azzurra attesa a un'altra conferma a Udine nella serata dell'assalto alla vetta.

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