Napoli, l'Udinese di Sottil al microscopio: «Possiamo fare male agli azzurri»

I friulani perdono da nove anni di fila a Fuorigrotta e non vincono da dodici

Sottil
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Martedì 26 Settembre 2023, 20:44 - Ultimo agg. 21:25
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Il Napoli vuole continuare ad essere un autentico tabù per l'Udinese. I friulani perdono da nove anni di fila a Fuorigrotta (l'ultimo pari – un rocambolesco 3-3 nel lontano 2013) e non vincono da dodici (ultimo exploit nel 2011). Se non fosse per la partenza a singhiozzo dei campioni d'Italia si potrebbe parlare di un autentico testa coda visto che i bianconeri sono nei bassifondi della classifica, non hanno ancora vinto una partita e sono falcidiati da numerosissime assenze. Nonostante tutto, la formazione di Sottil resta avversario ostico, una squadra fisica che produce tanto, ma concretizza poco (o quasi nulla). Basta guardare la sconfitta patita domenica scorsa in Friuli ad opera della Fiorentina. Un ko a dir poco immeritato che fa masticare amaro Sottil. L'allenatore dell'Udinese ha caricato a dovere i suoi uomini e proverà a dire la sua domani sera al Maradona. La squadra è atterrata ieri a Capodichino e farà il possibile per mettere lo sgambetto agli azzurri. Sottil si affiderà al consueto spartito tattico: un 3-5-2 molto di posizione in cui potrebbe esserci una sorpresa in attacco.

Success insidia Thauvin per far coppia con il lungagnone Lucca nel reparto avanzato. Il nigeriano è un giocatore fisico, bravo sulle sponde, a cui piace giocare spalle alla porta per pulire palloni e creare spazi in area avversaria. Il tal caso, Sottil si affiderebbe ad un attaccante di ruolo rispetto ad una mezza punta. Staremo a vedere. Al centro della difesa Bijol è un giovane di prospettiva, tignoso, cocciuto, già promesso sposo dell'Inter che si intende bene con Perez (braccetto destro). In mediana, Lovric bravo a fare la doppia fase, Samardzic era finito nei radar anche del Napoli e cerca spesso la conclusione con il sinistro. Occhio sulla fascia destra dell'Udinese dove Ebosele (a cui Sottil ha alzato il baricentro), sposta palla e nello scatto può essere pericoloso. Naturalmente, il Napoli ha giocatori di spessore e potrà far valere la differenza di tasso tecnico. “Il Napoli resta molto competitivo e non credo sia per nulla in crisi.

Ha catene che si muovono bene, con sincronismi consolidati – ha detto ieri Sottil in conferenza stampa - può cambiare qualche principio, ma poi dopo la conoscenza dei movimenti alle volte è quasi perfetta è molto precisa, veloce e rapida. Dovremo essere noi bravi a togliergli tempo e spazio. Possiamo e dobbiamo fargli male”.

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