Zielinski, l'uomo in più: assist e movimento senza palla, ecco l'uomo chiave di Spalletti

Così Piotr è tornato protagonista dopo un mese sottotono

Piotr Zielinski in azione contro la Roma
Piotr Zielinski in azione contro la Roma
di Roberto Ventre
Giovedì 2 Febbraio 2023, 07:00 - Ultimo agg. 16:04
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La stella di Piotr Zielinski è tornata a splendere, il polacco è stato determinante nell'ultimo match degli azzurri di domenica scorsa contro la Roma dopo le precedenti prestazioni del 2023 al di sotto dello standard migliore. E Piotr quando è al massimo fa la differenza, diventa l'uomo in più, quello che sposta gli equilibri nel Napoli di Spalletti per la sua capacità di non dare mai punti di riferimento agli avversari che trovano in difficoltà a marcarlo: un centrocampista che attacca e difende, svolge la doppia fase con grande intensità e incisività, l'uomo più difficile da leggere per gli avversari proprio per l'imprevedibilità delle sue giocate.

Il tecnico toscano fin dal primo momento che è arrivato sulla panchina del Napoli gli ha dato fiducia: il polacco assicura qualità al palleggio degli azzurri, una caratteristica fondamentale per quelle che sono le idee di Luciano Spalletti.

Tornato mezzala sinistra nel 4-3-3 (ruolo dove è stato impiegato anche Ndombele che ieri non si è allenato per una sindrome influenzale) riesce a tirare fuori al meglio tutte le sue qualità perché ha più campo davanti a sè per affondare puntando in verticale e poi occupa spazi diversi cambiando posizione in base allo sviluppo della manovra. 

Sempre più decisivo come uomo dell'ultimo passaggio, quello alla Roma è stato il sesto assist in campionato, una palla filtrante in verticale per Simeone controllata con il destro e girata all'incrocio dei pali con il sinistro dal Cholito. Due assist li ha disegnati anche in Champions League ed è arrivato a quota 8 in stagione: in totale sono 41 in maglia azzurra (il record è di 11 nel 2020-2021). In questa stagione è partito fortissimo segnando all'esordio in campionato al Bentegodi con il Verona e in quello in Champions League contro il Liverpool al Maradona quando mise a segno una doppietta in una delle sue partite più belle in assoluto in maglia azzurra. E ha mantenuto un livello alto fino alla sosta di campionato per i Mondiali ai quali ha preso parte con la Polonia, segnando una rete nel match vinto 2-0 contro l'Arabia Saudita, e uscendo agli ottavi di finale contro la Francia.

Zielinski è in scadenza di contratto a giugno 2024, più avanti verrà affrontato il discorso del rinnovo con il club azzurro, se ne parlerà a fine stagione per fare il punto della situazione. Ora la concentrazione di tutti è pienamente rivolta a quest'annata che vede il Napoli viaggiare a mille in campionato e che è atteso agli ottavi di finale di Champions League. E Piotr è uno dei più esperti tra gli azzurro: contro la Roma ha timbrato la presenza numero 308 con il Napoli, raggiungendo Maggio al decimo posto nella speciale classifica degli azzurri della storia con più presenze comandata da Hamsik a quota 520. 

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Questo per lui è il settimo anno a Napoli, è quello che gioca a Napoli da più tempo, tra i veterani del gruppo con Mario Rui alla sesta stagione in azzurro e Meret al quinto anno. Al termine del campionato si affronterà il tema futuro, ora il presente a cominciare dalla trasferta di La Spezia: nelle ultime due partite vinte dagli azzurri al Picco è andato entrambe le volte al segno e domenica nell'anticipo all'ora di pranzo proverà a calare il tris e a realizzare il primo gol del nuovo anno dopo l'ultimo messo a segno contro l'Udinese al Maradona nell'ultima partita di campionato prima della sosta, il quinto per lui in questa stagione. 

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