Djokovic, pallata alla giudice di linea: espulso agli Us Open

Djokovic, pallata alla giudice di linea: espulso agli Us Open
Djokovic, pallata alla giudice di linea: espulso agli Us Open
Domenica 6 Settembre 2020, 22:51 - Ultimo agg. 7 Settembre, 09:39
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Novak Djokovic è stato squalificato dagli Us Open per aver scagliato una palla verso un giudice di linea donna nel corso dell'incontro che stava giocando contro lo spagnolo Carreno Busta, valido per gli ottavi di finale. Subito dopo, gli arbitri si sono consultati per una decina di minuti per discutere della gravità, e dell'intenzionalità del fatto, poi la decisione di escludere il n.1 del mondo dal torneo. La donna è stata colpita dalla pallina alla gola, ha tossito più volte e poi si è ripresa e ha abbandonato il campo di gioco dell'Artur Ashe. 

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La clamorosa esclusione di Novak Djokovic è stata decisa a norma di regolamento, e quindi con la squalifica immediata, anche se il serbo non aveva intenzione di colpire il giudice di linea. Il n.1 del mondo ha infatti scagliato con violenza, per la rabbia di aver perso un punto, una pallina contro i teloni al cambio di campo, ma la pallina stessa rimbalzando ha poi colpito la donna che si è accasciata al suolo dopo essere stato colpita al collo all'altezza della gola. Djokovic è andato subito a verificare le condizioni del giudice, che tossiva e faticava a respirare. Quando è tornato al centro del campo ha visto l'arbitro e i due supervisor in campo e ha capito che ci sarebbe stato per lui il 'cartellino rossò. E infatti gli è stato comunicato che da quel momento era escluso dal torneo. Ora ci saranno delle polemiche, ma a norma di regolamento la decisione di arbitro e supervisor è corretta.

Soltanto altre due volte nella storia dei tornei del Grande Slam un giocatore era stato escluso per motivi disciplinari, o comportamentali che dir si voglia: prima del serbo era toccato a John McEnroe negli Australian Open del 1990 e a Stefan Koubek nell'Open di Francia del 2000. Il primo ruppe una racchetta, si avvicinò a una delle 'guardalineè per discutere su una chiamata facendo rimbalzare minacciosamente una palla vicino alla faccia della ragazza e si fece sfuggire qualche parola di troppo durante l'incontro con lo svedese Pernfors. Koubek invece venne escluso dal Roland Garros per un gesto simile a quello di Djokovic: infatti venne squalificato per aver inavvertitamente colpito un raccattapalle con la racchetta, che invece avrebbe voluto scagliare verso la propria panchina.

Secondo Alexnder Zverev, che ora diventa un autorevolissimo candidato alla vittoria a New York, «Djokovic è stato decisamente sfortunato. Ha scagliato via una pallina, chiaramente non voleva colpire ma nessuno ma invece ha preso quella giudice. La squalifica, c'erano giudici e supervisor e non potevano fare altro che applicare il regolamento. Certo ora Novak sarà arrabbiato, in fondo gli srebbe bastato che la pallina fosse rimbalzata da qualche altra parte».

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