Lui picchia lei alla guida: muore una ragazza, grave un bimbo di due anni

Carabinieri
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Lunedì 11 Aprile 2016, 12:47 - Ultimo agg. 20:25
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Lei guidava sotto effetto di sostanze stupefacenti. Lui, seduto accanto, sotto effetto di alcol, la picchiava. Proprio le botte potrebbero essere una delle cause dell'incidente stradale che  ha provocato la morte di una terza persona, una diciannovenne passeggera che si trovava sul sedile posteriore, e il grave ferimento di un bambino di due anni, anche lui nell'abitacolo, figlio della donna alla guida.
Lo schianto è avvenuto nella tarda serata di ieri lungo la provinciale 112 che collega Lizzano a Pulsano. L'Alfa Romeo 156 era uscita di strada e aveva finito la sua corsa contro un albero. La giovane donna sul sedile posteriore, Miriana Mele (nella foto qui sotto), a seguito dell'impatto è morta sul colpo. Molto grave il bambino seduto al suo fianco: due anni appena, è stato trasferito ieri sera in prognosi riservata all'ospedale di Taranto.

I carabinieri di Lizzano a conclusione delle indagini  seguenti al tragico incidente stradale  hanno denunciato  in stato di arresto, per concorso in omicidio stradale, una ventenne ed un trentottenne lizzanesi.
Entrambi sono pure feriti e sono attualmente ricoverati in ospedale. La conducente del veicolo è risultata positiva all’uso di cannabinoidi, circostanza che, in base alla nuova norma sull’omicidio stradale, contempla l’arresto.
Il 38enne, invece, risultato positivo all’uso di alcool, è stato arrestato in quanto, dalla ricostruzione dei fatti, è emerso che, verosimilmente a seguito del suo stato di ebbrezza alcoolica, negli attimi antecedenti alla fuoriuscita dell’auto dalla sede stradale, aveva percosso la 20enne alla guida, contribuendo a causare l’incidente.
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