Apple MacBook Air e MacBook Pro: i nuovi computer hanno il processore di Cupertino

Apple MacBook Air e MacBook Pro: i nuovi computer hanno il processore di Cupertino
di Andrea Andrei
Martedì 10 Novembre 2020, 21:24 - Ultimo agg. 11 Novembre, 07:30
4 Minuti di Lettura

Qualcuno potrebbe dire che Apple ci sta prendendo gusto con gli eventi online, visto che oggi da Cupertino è andato in scena il terzo keynote virtuale in due mesi. Il 15 settembre l'azienda ha presentato infatti Apple Watch Series 6 e i nuovi iPad, mentre il 13 ottobre è stata la volta degli iPhone 12. E per oggi aveva annunciato “One more thing”, come recitava la formula usata da Steve Jobs per introdurre il pezzo forte, la grande novità alla fine dei suoi keynote. Solo che in questo caso non si tratta esattamente di una novità, ma nemmeno di un solo pezzo forte. Perché nella scuderia dei dispositivi Apple il Mac è sempre stato una certezza, e adesso, con la lineup appena presentata, lo sarà ancora di più.

Dall'Apple Park di Cupertino, la sede-santuario della tecnologia, deserta ma sempre bellissima, l'amministratore delegato Tim Cook ha infatti presentato i nuovi MacBook Air, MacBook Pro e Mac mini, tutti dotati, per la prima volta, di un processore Apple Silicon, cioè interamente “made in Apple”, chiamato M1.

Una mossa che rende Apple ancora più indipendente dai fornitori esterni (i processori finora erano Intel) e che in prospettiva aumenta ulteriormente – come se già non fosse abbastanza – la sua potenza anche sul mercato dei computer (Cook ha annunciato durante il keynote virtuale di stasera che questo che va a chiudersi è stato «l'anno migliore per il Mac», con un incremento delle vendite del 30%). Lo si è già visto con iPhone e iPad, che hanno il processore Apple (ora l'A14 Bionic) e che per questo riescono a ottenere ottime prestazioni con un limitato dispendio di energia. 

Il chip M1 è stato ovviamente ottimizzato per i Mac e per il loro nuovo sistema operativo, Big Sur. È composto da 16 miliardi di transistor, dice Apple, per una Cpu 3 volte e mezzo più veloce e una Gpu 6 volte più rapida. Senza contare il Neural Engine, che gestisce i processi di intelligenza artificiale, ancora più evoluto. Una potenza che però grazie all'efficienza non pesa sulla batteria dei dispositivi che, stando a quanto dice l'azienda californiana, dovrebbe durare il doppio rispetto alle generazioni precedenti. 

 

MACBOOK AIR

Veniamo però ai prodotti, di cui M1 è il cuore pulsante. Il primo a essere stato svelato è la nuova versione del laptop con la Mela più popolare, il MacBook Air. Una cosa appare certa: da oggi lo sarà ancora di più. Design uguale al precedente, stesso display Retina da 13,3 pollici, ma con Cpu e Gpu a 8 core che assicurano una qualità e una potenza grafica mai viste prima sul Mac più sottile. Apple, nella sua continua mania dei moltiplicatori e delle percentuali, afferma che il MacBook Air è del 98% più veloce di tutti laptop venduti quest'anno, pur con una batteria che arriverebbe a durare 18 ore. Caratteristiche che renderebbero questa macchina in grado di eseguire senza problemi complesse operazioni di editing video, anche in 4K, e far girare fluidamente i videogame. Non solo: il computer non ha ventole (il calore viene disperso da un dissipatore in alluminio) ed è perciò molto silenzioso. Completano il quadro il lettore di impronte digitali, il Wi-fi 6 e due porte Thunderbolt, oltre alla videocamera integrata FaceTime Hd che rileva il volto e lo mette a fuoco per agevolare le videochat, che dopo il lockdown sono diventate una delle funzioni più utilizzate nei pc. Acquistabile da oggi e disponibile dal 17 novembre, è in vendita a 1.159 euro nella versione con Gpu da 7 core e 256 Gb di memoria, e a 1.429 euro nella versione con Gpu 8 core e 512 Gb di memoria.

MACBOOK PRO
Arriva poi anche il fratello maggiore, MacBook Pro: lo schermo anche qui è da 13 pollici, ma la differenza è che, usando sempre le parole di Apple, questo computer è tre volte più veloce rispetto a tutti gli altri pc Windows della sua categoria, con una batteria che arriverebbe a durare anche 20 ore. Può processare video in 8K e può anche connettersi allo schermo Apple Pro Display da 6K. Anche il MacBook Pro è acquistabile da oggi e disponibile dal 17 novembre. Qui si parte dai 1.479 euro della versione da 256 Gb di memoria e si arriva ai 2.229 di quella da 512 Gb.

Apple ha presentato infine anche il nuovo Mac mini, il computer desktop, anch'esso dotato di chip M1, e acquistabile da oggi al prezzo di 819 euro nella versione da 256 Gb di memoria e di 1.049 euro nella versione da 512 Gb. Arriverà nei negozi, anche questo, il 17 novembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA