Abel, il robot che comprende gli umani: «Parla, interagisce e capisce le emozioni»

Abel, il robot che comprende gli umani: «Ed è in grado di interagire»
Abel, il robot che comprende gli umani: «Ed è in grado di interagire»
Venerdì 21 Maggio 2021, 08:35 - Ultimo agg. 22 Maggio, 09:08
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Il progetto è nato a Pisa, grazie al Centro di ricerca "Piaggio" in collaborazione con la Biomimics di Londra (la "madre" di alcune trasformazioni del cinema, da Star Wars a Jurassic Park). Ma sono già in tanti che seguiranno l'evoluzione di Abel, il robot umanoide dall'aspetto di un dodicenne che sa parlare, ragionare ed empatizzare con gli esseri umani. 

«Abel è un robot umanoide sia sotto l'aspetto estetico sia comportamentale - ha detto Lorenzo Cominelli, del Centro di Ricerca -. Non solo somiglia e si muove con noi umani, ma è in grado di interagire, comportarsi e percepire ciò che lo circonda in modo analogo al nostro». È il risultato finale dalla fusione di due settori della ricerca: la robotica sociale e l'affective computing, "condite" dall'arte di alcuni dei maestri degli effetti speciali come Gustav Hoegen.

Come funziona - Questo mix permette al robot di interagire e allo stesso tempo di studiare l'interlocutore osservandone moltissimi parametri, anche elementi invisibili per l'uomo, come i piccoli cambiamenti termici sul volto visibili all'infrarosso o la frequenza del battito cardiaco, tutti elementi da cui può dedurre quali emozioni prova l'umano che ha di fronte, forse meglio di come può fare un umano.

Abel è anche in grado di elaborare concetti astratti, di affrontare ragionamenti deduttivi e induttivi e di formulare ipotesi. «Cerca di capire la persona che ha davanti - ha precisato Cominelli - e, se fa un'azione, prova a capire se ha provocato una reazion, e di che tipo.

Ad esempio, in applicazioni con pazienti affetti da disturbi come Alzheimer, un robot simile può essere usato per scandagliare le reazioni del paziente a una serie di comportamenti e poi capire quale possano essere le migliori risposte. Da questo lavoro il medico potra' in seguito cercare i trattamenti piu' efficaci. Abel ha incredibili potenzialita' , una piattaforma per usi in moltissimi campi».

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