Google, smartphone «top» ma economici. Pixel 2 sfida Apple e punta sull'intelligenza artificiale

Google, smartphone «top» ma economici. Pixel 2 sfida Apple e punta sull'intelligenza artificiale
Mercoledì 4 Ottobre 2017, 21:23
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A quasi un mese dall'evento iPhone X, Google sfida Apple con nuovi smartphone 'top di gammà con prezzi al di sotto dei mille dollari. Lancia i Pixel 2, con una versione XL che arriva per la prima volta anche in Italia, fino ad ora tagliata fuori. Big G mette anche l'accento sull'intelligenza artificiale che «sta migliorando molti servizi» dell'azienda come le traduzione o l'assistente vocale. I Pixel 2 arrivano in una versione piccola da 5 pollici e una più grande XL da 6 pollici, sono preordinabili da oggi.

E costano, rispettivamente, 649 dollari e 849 dollari. A fronte dell'iPhone X che partirà da 999 dollari e sarà preordinabile da fine ottobre. I dispositivi hanno a bordo il sistema operativo Android 8.0 Oreo, uno schermo OLED da 18:9, un display sempre attivo che permette di vedere le notifiche senza bisogno di toccare il pulsante di accensione. La fotocamera è da 12 megapixel con stabilizzatore sia ottico che elettronico e nuovo processore di immagini. Con i dispositivi si potrà anche provare in anteprima l'applicazione Google Lens per Foto. In pratica, «si potranno cercare informazioni su luoghi d'interesse, libri, brani musicali, film e opere d'arte semplicemente facendo click sull'icona di Lens in Google Foto», spiega Mario Queiroz di Google.

I Pixel 2 non sono l'unica novità di Google. Arrivano due nuove versioni degli assistenti da salotto, il Google Home Mini e Google Home Max potenziato dal sistema Smart Sound. A dominare la scena è l'Assistente Google che «rende più semplici e veloci inviare un messaggio, fare una telefonata o trovare una risposta, il tutto a mani libere». Con la nuova funzionalità Active Edge si può strizzare un pò il telefono, anche con la custodia, per chiedere all'Assistente ciò che si vuole. Inoltre, con il nuovo sistema di riconoscimento vocale 'Voice Match' si può riconoscere chi parla, distinguendolo dagli altri utenti e rispondere alle sue domande in base alla sua agenda telefonica e al profilo. «Oltre un decennio di ricerca ci ha dato il miglior sistema di riconoscimento vocale oggi disponibile, con oltre 50 milioni di campioni vocali», spiega Big G.

Google poi ci riprova con i visori da indossare sul volto lanciando Daydream View, per la realtà aumentata e virtuale. E arrivano anche i nuovi Google Pixel Buds, auricolari bluetooth ottimizzati per l'uso con il Google Assistant e i Pixel 2. Infine, anche c'è anche la fotocamera Google Clips che può anche 'suggerirè scatti da prendere in un determinato ambiente. All'inizio dell'evento di San Francisco non è mancato un pensiero alle vittime della sparatorie di Las Vegas e degli uragani. «Molte persone e molte famiglie stanno soffrendo, abbiamo osservato questi avvenimenti, stiamo facendo la nostra parte», ha detto il Ceo di Google Sundar Pichai.
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