Arriva Syrio, il «naso» intelligente per smaltire i rifiuti maleodoranti

Arriva Syrio, il "naso" intelligente per smaltire i rifiuti maleodoranti
Arriva Syrio, il "naso" intelligente per smaltire i rifiuti maleodoranti
Mercoledì 23 Settembre 2020, 16:49 - Ultimo agg. 19:27
2 Minuti di Lettura
Un ‘naso’ intelligente che permette di rilevare cattivi odori e, tramite app, le segnala al gestore per uno smaltimento mirato dei rifiuti. Il ‘naso’ si chiama Syrio, è promosso da Ekovision, e sarà uno dei 12 progetti di green economy che saranno presentati domani, in occasione del Bioeconomy day, grazie ad Aires, rete di aziende ed enti operanti nel campo dei rifiuti.

Aires, il primo Centro di ricerca e sviluppo industriale italiano per l’economia circolare  (comprendente 17 delle migliori realtà toscane e nazionali, pubbliche e private, fra utility, centri di ricerca, società di servizio e gestori di impianti) presenterà i progetti all'evento web “Aires: ricerca e innovazione per un futuro ecosostenibile”. Obiettivo: economia circolare. Ovvero un sistema di produzione, uso e smaltimento che tenda verso l'equilibrio e la sostenibilità, puntando sul riuso più che sullo scarto, sulla riparazione più che sul buttar via, su metodi innovativi che incentivino la green economy.

Interverranno Marco Mairaghi, Amministratore delegato di Sei Toscana, Giovanni Vivarelli, Direttore area industriale ambiente di Acea, e Massimo Aiello, Presidente del Comitato di rete Aires. L’evento sarà trasmesso in diretta web alle 15 su Ricicla.tv (collegandosi a www.ricicla.tv/diretta) e sui canali Facebook di Sei Toscana e Ricicla.tv.

“Siamo davanti a una rivoluzione culturale imposta dall’emergenza ambientale - dichiara Mairaghi, ad di Sei Toscana - e dobbiamo imparare a lavorare in sinergia sia alla ricerca di nuove soluzioni tecniche, sia alla valorizzazione e alla crescita dei comportamenti virtuosi. Abbiamo già attivato, assieme ad alcuni dei partner di Aires, progetti di economia circolare che hanno ricevuto finanziamenti consistenti da parte del Ministero dello sviluppo economico. Investire oggi in progetti di questo tipo, vuol dire avere un ritorno, sia in termini ambientali che economici, importante e significativo per tutti”.

Aires nasce nel 2019 quando Estra, Sei Toscana, Acea Ambiente e un’altra decina di imprese  ed enti che trattano rifiuti e riciclaggio hanno siglato un accordo per la promozione della ricerca, innovazione e sviluppo nel campo dell'economia circolare e della sostenibilità ambientale. Il contratto di rete di durata quinquennale prevede tra le principali finalità la realizzazione di attività volte al miglioramento di performance tecniche ed economiche in materia di economia circolare; il rafforzamento della capacità innovativa e produttiva a costi inferiori grazie al sistema delle economie di scala; il potenziamento di know-how e formazione professionale in materia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA