Facebook, inchiesta sulla privacy, si tema una multa: iscritti a bilancio 3 miliardi di dollari di perdita

Facebook, inchiesta sulla privacy, si tema una multa: iscritti a bilancio 3 milioni di dollari di perdita
Facebook, inchiesta sulla privacy, si tema una multa: iscritti a bilancio 3 milioni di dollari di perdita
Giovedì 25 Aprile 2019, 02:08 - Ultimo agg. 14:32
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Facebook rischia una multa sino a 5 miliardi di dollari nelle indagini della Federal Trade Commission (Ftc) sulla possibile violazione di un accordo del 2011 a garanzia della privacy degli utenti, dopo lo scandalo di Cambridge Analytica, che ha avuto accesso ad 87 milioni di utenti Fb senza il loro consenso. Per questo la compagnia ha iscritto come perdita in bilancio 3 miliardi di dollari, in attesa della conclusione dell'inchiesta.


La somma impatta negativamente sui risultati del primo trimestre, benché i ricavi siano aumentati annualmente del 26% a 15,08 miliardi di dollari, battendo la stima media degli analisti di 14,98 miliardi di dollari. L'incremento dei ricavi è stato aiutato dalla crescita di Instagram e della spesa pubblicitaria delle aziende. Il guadagno netto è però crollato a 2,43 miliardi di dollari, o 85 centesimi per azione da gennaio a marzo, con un calo del 51% rispetto ai 4,99 miliardi di dollari (o 1,69 dollari per azione) di un anno fa.

Questo a causa in gran parte dell'accantonamento per la possibile sanzione, che tuttavia non sembra aver preoccupato gli investitori: negli scambi dopo la chiusura di Borsa il titolo ha guadagnato quasi il 5% arrivando a 190,89 dollari.
A far scommettere sulla piattaforma è il suo buon andamento, al di là dei recenti scandali. Gli utenti attivi sono aumentati mensilmente dell'8% a 2,38 miliardi, battendo le stime di 2,37 miliardi. Stessa percentuale di crescita per quelli giornalieri. Ciò significa che Facebook non smette di attrarre nuovi 'users' e quindi a restare una piattaforma appetibile anche per inserzionisti e azionisti.
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