Google ha inaugurato a Chelsea, quartiere di NYC, il suo primo negozio fisico

Google ha inaugurato a Chelsea, quartiere di NYC, il suo primo negozio fisico
di Guglielmo Sbano
Sabato 26 Giugno 2021, 16:40
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Lo scorso 17 giugno, Google ha inaugurato il suo primo negozio fisico a New York City. Uno spazio, sostengono i responsabili, concepito per fornire ai clienti un'interazione pratica con l’intera gamma di dispositivi e servizi che ruotano intorno all’ecosistema di BigG, dagli smartphone Pixel ai prodotti Nest, dai dispositivi indossabili Fitbit ai Pixelbook.

«Non è stato semplice avviare questo processo, il numero di dettagli da prendere in considerazione era enorme ma, allo stesso tempo, l'opportunità a portata di mano era incredibile», dicono da Mountain View.

La sua realizzazione doveva riflettere il medesimo approccio che il gigante tecnologico utilizza nella progettazione dei suoi prodotti: essere sicuri che essi siano sempre utili alle persone. Il risultato è uno spazio accogliente ed invitante, dove chiunque entri può interagire direttamente con telefoni, display, altoparlanti, dispositivi indossabili e tutto quanto è parte del mondo Google.

Frutto di un progetto nato nel 2017, il primo Concept del negozio è stato sviluppato da un team dedicato sotto la direzione dello studio di architettura newyorkese Reddymade. Da qui, grazie ad un modello realizzato in scala, gli ingegneri hanno potuto testare come gli spazi a disposizione dei clienti, il layout del negozio, le tecnologie adottate e l’esperienza complessiva fossero perfetti. Altrettanto importante l’aspetto della sostenibilità, sulla quale Google ha preso specifici impegni. In questa ottica, ogni elemento del Google Store, i materiali impiegati, i processi di costruzione, i sistemi meccanici e altro, sono stati attentamente considerati e selezionati. L'impiallacciatura delle pareti, ad esempio, è un legno noce americano di provenienza certificata, gli apparecchi di illuminazione sono altamente efficienti dal punto di vista energetico e i mobili, personalizzati in sughero e legno, sono stati creati da un artigiano locale di Brooklyn. Persino la moquette, prodotta con materiali riciclati, è stata fissata con materiali sostenibili.

L’attenzione a questi particolari è valsa al neo nato Google Store di Chelsea la certificazione Leed Platinum (Leadership in Energy and Environmental Design), la più prestigiosa in tema di valutazione della bioedilizia, attribuita finora a meno di 215 spazi commerciali in tutto mondo.

Nell’approssimarsi al nuovo negozio, non sfuggiranno i coloratissimi display che fiancheggiano le vetrine, grazie ai quali è possibile dare un primo sguardo ai prodotti e alle loro caratteristiche. Nei pressi dell'ingresso principale, si rimane catturati da una struttura in vetro circolare alta più di 5 metri, chiamata Google Imagination Space. Vetrine interattive rotanti e l'assistenza esperta del personale presente in negozio, consentono ai visitatori di vivere un’esperienza immersiva a diretto contatto con i prodotti Google; inoltre, grazie all’applicazione estensiva delle tecnologie di machine learning applicate a Google traduttore, quello che i visitatori pronunciano viene tradotto, in tempo reale, in 24 lingue diverse contemporaneamente, una caratteristica molto utile ad apprendere tutte le funzionalità dei dispositivi presenti in negozio.

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