Il divario di genere nel mondo della tecnologia non è frutto del sessismo endemico alla Silicon Valley, centro nevralgico dell'universo hi-tech. Ma il risultato delle differenze biologiche tra uomini e donne. È quanto sostiene un dipendente di Google in un manifesto diventato virale in queste ore, diffuso prima all'interno della compagnia e poi tra i siti di tecnologia che hanno ripreso la notizia.
Un documento che ha scatenato dure reazioni tra le quote rosa, e non solo, che lavorano nel settore. Big G, però, precisa che quanto scritto «non rappresenta il punto di vista dell'azienda».
Google, ira per il manifesto sessista di un dipendente. La compagnia: «Non rappresenta il nostro punto di vista»
Domenica 6 Agosto 2017, 19:10
- Ultimo agg.
7 Agosto, 09:50
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA