Iziwork, la job tech francese chiude un round di finanziamento di 35.4 milioni di euro da importanti investitori internazionali – Cathay Innovation e Bpifrance – e punta a espandersi in Europa, Italia in primis. Fondata in Francia a settembre 2018, la piattaforma digitale per l’impiego temporaneo è diventata in poco tempo un punto di riferimento con 800.000 lavoratori iscritti nel proprio database e oltre 2.000 clienti che spaziano dalla grande distribuzione, alla logistica e al settore dei servizi.
La tecnologia a beneficio delle aziende e dei lavoratori In soli due anni iziwork – partita da zero – ha rivisitato in chiave digitale ogni processo dei servizi offerti delle agenzie di lavoro a beneficio dei candidati e delle aziende.
“I proventi del round verranno utilizzati per rinforzare il team centrale di R&S raddoppiando gli attuali 60 ingegneri informatici e data scientist, e per espandersi in altri Paesi partendo proprio dall’Italia, mercato inaugurato a novembre 2020 ed ora pronto per la fase di sviluppo – commenta Pierluigi Lauriano, nuovo managing director di iziwork Italia – Crediamo ci sia ampio spazio per una realtà agile e dinamica come la nostra e i primi riscontri ce lo dimostrano. La nostra offerta si basa su un approccio altamente tecnologico, permettendoci di essere reattivi in meno tempo degli altri player grazie a una piattaforma digitale capace di automatizzare tutti i processi, riducendo in maniera significativa i tempi e i costi di ricerca e gestione del personale”.
In soli due mesi dall’avvio di iziwork conta 35 risorse in Italia e grazie al nuovo finanziamento potrà accelerare, puntando a superare i 150 dipendenti nei prossimi mesi. Anche la presenza territoriale sarà potenziata: oltre Milano nel 2021 saranno inaugurati 8 hub regionali in città come Brescia, Treviso, Bologna, Torino, Verona, Parma, Firenze e Roma. “In un contesto di crisi economica con un peggioramento dei tassi di disoccupazione in tutto il mondo, è più che mai necessario migliorare l’accesso al lavoro, in particolare per i meno qualificati. Siamo convinti che, grazie all'innovazione tecnologica, abbiamo la possibilità di offrire sia maggiori opportunità di impiego, rendendo più fluido l'accesso alle offerte di lavoro, sia migliori condizioni per i lavoratori temporanei".
Approccio lavoratore centrico per una fidelizzazione dei profili migliori Chi si iscrive alla piattaforma di iziwork può accedere a una serie di servizi e programmi tra cui: corsi di formazione e riqualificazione, percorsi di reinserimento, priorità di accesso agli incarichi più pertinenti, un bonus di 400 euro annui per chi si è distinto particolarmente. “Ogni anno investiamo oltre 1 milione di euro in progetti di formazione per i nostri iscritti. Chi si affida a noi, beneficia di un supporto continuativo che va oltre e non si esaurisce con la somministrazione. Il giusto mix tra aggiornamento di competenze e miglioramento delle proprie abilità, aiuta a incrementare l’occupabilità e ci permette di avere un database di lavoratori qualificati” – conclude Lauriano.