NAStartUp inaugura la Fase 3: crescono le start up nate durante l'esperienza del coronavirus

NAStartUp inaugura la Fase 3: crescono le start up nate durante l'esperienza del coronavirus
Giovedì 21 Maggio 2020, 15:09 - Ultimo agg. 22 Maggio, 09:46
3 Minuti di Lettura
NAStartUpPlay inaugura la FASE 3: si Accelera in Europa da Nord a Sud,  da Londra a Reggio Calabria con talenti e startup. Mentre l’Italia è in piena FASE 2, la palestra delle startup disegna e immagina il  futuro, raccontando le innovazioni nate e che crescono durante l’emergenza Covid19

Si punta sul primo mercato azionario delle opere d’arte (direttamente da Londra), un business che rivoluziona la filiera medico dentale, e ancora l’ascesa dell’economia equa e solidale.

Sono solo alcuni dei tanti temi di innovazione che sono stati presentati a NAStartUpPlay il format di accelerazione online e in streaming di NAStartUp, la palestra dell’innovazione a che accelera tutto da Napoli e dal Sud, guidata da Antonio Prigiobbo, che può contare su una community di oltre settemila membri.

Dopo l’ottimo riscontro delle prime due edizioni online, con migliaia e migliaia di partecipanti, NAStartUpPlay è giunta al terzo appuntamento che guarda dritto verso il futuro: “Si parla tanto di Fase 2 oggi, nella quale il nostro Paese sta ripartendo. Tuttavia, la vera ripartenza, un’accelerata ai cambiamenti necessari oggi in tutti i settori della vita, può esserci solo con un reale sostegno alle startup che con le loro innovazioni possono portare il Paese a bruciare le tappe verso la ripresa”, spiega Prigiobbo.

Tra gli innovatori che si sono raccontati a NAStartUpPlay c’è Giovanni Piccolo, con la sua Biwyd, acrononimo di Believe in Yourself, punta a creare un brand di moda sostenibile, con capi duraturi nel tempo e fatti in Italia, per combattere contro gli sprechi del fast fashion. 

Da Londra, invece giunge ArtSquare, l’idea di Francesco Boni Giunicelli, che dà vita al primo mercato azionario di opere d’arte. La sua startup ha già raccolto un primo round di 250mila pound.

La più giovane delle innovatrici di NAStartUpPlay è Domi Oliverio, 22enne, che ha mostrato i vantaggi “My Treatment, una web application per il mercato Health che connette da remoto odontoiatri, odontotecnici e pazienti.

Mentre Antonio Pagliaro ha presentato la sua Make It Fresco, un’innovazione per preparare succhi di frutta naturali in appena 30 secondi. 

Spazio anche per startup navigate come Authentico di Pino Coletti, l’app che combatte la contraffazione del cibo il Made in Italy, che ha appena lanciato un servizio per la certificazione del cibo per delivery attraverso la blockchain. 

In Live con Antonio Prigiobbo, in regia digital Ernesto Romano e Carlo Licenziato, sul palco Giancarlo Donadio per i contro pitch, Adriano Giordano di iPins e Antonio Aprea di NowTech in co-conduzione https://www.facebook.com/nastartup/videos/693093244826682/

NAStartUpPlay inaugura anche una rubrica sull’economia equosolidale, con Luigi Vivese, che nel primo episodio ha intervistato un pioniere nel campo, Piero De Luca di “E Pappici”. Per favorire la socialità dell’evento e rendere più calda l’atmosfera, c’è stato anche l’intervento musicale di Enzo Fiorentino, in una rubrica tutta nuova, coordinata da Massimo Morgante, Ceo di Musify. 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA