Google, l’intelligenza artificiale di Google migliora la funzione di ricerca

Algoritmi sempre più complessi per comprendere le informazioni in tutte le loro forme

Google, l’intelligenza artificiale di Google migliora la funzione di ricerca
di Guglielmo Sbano
Martedì 14 Febbraio 2023, 11:29
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Google realizza i suoi prodotti con l’obiettivo che questi diventino il più possibile utili alle persone ed l'ampio ricorso  all'intelligenza artificiale sarà di grande aiuto nel raggiungimento di questo ambizioso questo obiettivo. Fin dai primi giorni della Ricerca Google, l'intelligenza arificiale ha aiutato nell’elaborazione del linguaggio, rendendo i risultati gradualmente più utili. Su queste basi, Big G ha aumentato i propri investimenti nello sviluppo di algoritmi sempre più complessi fino al punto di dotare la “ricerca” della capacità di comprendere le informazioni nelle loro forme più varie, dal linguaggio naturale alle immagini, ai video, e addirittura comprendere il mondo reale. Il risultato degli sforzi compiuti ha consentito a Google di presentare alcune delle funzionalità in cui sono chiari i progressi nel campo dell'intelligenza artificiale e la capacità di rendere sempre più naturale e intuitivo il modo in cui interagiamo con le informazioni intorno a noi.

Le fotocamere sono diventate uno strumento importante per esplorare e comprendere il mondo che ci circonda.

La funzione Lens, ad esse collegata, viene utilizzata mediamente più di 10 miliardi di volte ogni mese e ci fornisce informazioni sul contesto che ci circonda, utilizzando la fotocamera dello smartphone, ovvero ci da maggiori dettagli degli elementi inclusi nelle nostre immagini. Lens, in altre parole, ci mette in contatto con il mondo intorno a noi e ci fornisce tutte le informazioni che lo riguardano. Al momento è possibile utilizzare Lens partendo direttamente dalla barra di ricerca. La novità che Google ha annunciato di prossima introduzione, riguarda un importante aggiornamento che aiuta a cercare ciò che vediamo sullo schermo del nostro device portatile.

Nei prossimi mesi, infatti, la funzione "Search your screen" permetterà agli utilizzatori di Android di cercare ciò che si vede in una foto, in un video, sul web o in un’App, come ad esempio le app di messaggistica e video, senza dover uscire dall' applicazione stessa. Supponiamo che un amico ci mandi un messaggio con un video in cui visita la città di Parigi. Se vogliamo saperne di più sul monumento sullo sfondo basta semplicemente toccare e tenere premuto il pulsante di accensione o il pulsante Home sul nostro dispositivo (che richiama l'Assistente Google) e quindi toccare “search screen". A questo punto Lens lo identifica e noi possiamo cliccare per saperne di più.

Con la Ricerca Multipla invece, è possibile cercare partendo da un'immagine o un testo, aprendo modalità completamente nuove. Ricerca multipla è disponibile in tutto il mondo sui dispositivi mobili ed in tutte le lingue e paesi in cui è disponibile Lens. L’ultimo aggiornamento di Google riguarda la possibilità di cercare anvche vicino a noi; in questo modo è possibile scattare una foto e aggiungere "vicino a me" per trovare ciò di cui abbiamo bisogno, sia che stiamo cercando le attività commerciali del nostro quartiere o semplicemente se abbiamo bisogno di trovare qualcosa in fretta. Attualmente la funzionalità è disponibile in inglese negli Stati Uniti ma nei prossimi mesi sarà estesa a livello globale. E non finisce qui, perché potrebbe capitarci di essere già alla ricerca di qualcosa quando troviamo qualche altra cosa che attira la nostra attenzione o che ci ispira. Nei prossimi mesi, Google farà in modo che potremo utilizzare la Ricerca multipla su qualsiasi immagine visualizzata nella pagina dei risultati di ricerca sui dispositivi mobili. Ad esempio, se stiamo cercando "idee per un soggiorno moderno" e vediamo un tavolino che ci piace, ma lo preferiremmo rettangolare anziché rotondo, saremo in grado di utilizzare la Ricerca Multipla per aggiungere il testo "rettangolare" e trovare lo stile che più ci piace.

Con questi aggiornamenti Google sta creando esperienze di ricerca più naturali grazie all’aiuto dell'intelligenza artificiale; ma siamo solo all’inizio, fanno sapere gli ingegneri, e le possibilità saranno davvero infinite.  

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