Nel corso degli anni Motorola ha sviluppato e migliorato la piattaforma ThinkShield per Mobile per garantire sicurezza, gestibilità, produttività e funzioni di servizio a livello aziendale sui propri smartphone.
Grazie all’introduzione di Moto KeySafe, i dispositivi Motorola, sono dotati di un processore di sicurezza dedicato all'esecuzione dei processi che opera in maniera più efficiente, proteggendo meglio i dati e le informazioni sensibili. In questo modo si ottiene una sicurezza a livello hardware in grado di evitare accessi non autorizzati. Essendo un processore fisicamente isolato, Moto KeySafe aiuta a contrastare gli attacchi dannosi al processore principale; uno dei modi per garantire questa protezione è la presenza di una memoria separata in cui vengono memorizzate le chiavi digitali altamente sensibili. Inoltre, il firmware in esecuzione su questo processore è ulteriormente rafforzato per resistere agli attacchi. Grazie a questo ulteriore livello di protezione, i processi sensibili (ad esempio, lo sblocco del dispositivo e la crittografia dei file) e i dati sono più protetti da attacchi avanzati (ad esempio, attacchi fisici e side-channel).
Motorola ha messo a punto Moto KeySafe in collaborazione con i partner del settore, Qualcomm Technologies, Inc. e Google. L'attuale implementazione si basa sull'unità di elaborazione sicura della piattaforma mobile Snapdragon 8+ Gen 1 e segue i requisiti di sicurezza Android per Strongbox Keymaster.
I dispositivi Motorola con Moto KeySafe sono pronti per soluzioni quali chiavi digitali di auto e case, passaporti e patenti digitali e soluzioni di pagamento avanzate che richiedono livelli di sicurezza senza compromessi. Esso sarà disponibile su device selezionati, tra cui il Motorola Edge 30 Ultra e il Lenovo ThinkPhone by Motorola.