Opera presenta un browser completamente ridisegnato

Il nuovo design getta le basi per i servizi di intelligenza artificiale

Il nuovo design di Opera
Il nuovo design di Opera
di Guglielmo Sbano
Venerdì 5 Maggio 2023, 17:13
5 Minuti di Lettura

Basato su Modular Design, Opera ha presentato Opera One, browser completamente riprogettato, che punta a sostituire la versione precedente per Windows, MacOs e Linux. Opera One trasforma il modo di interagire con il browser, offrendo un'esperienza di navigazione piùfluida e intuitiva. Opera One diventa il primo browser basato sul linguaggio di programmazione Chromium, con un compositore multithread che dà vita all'interfaccia utente come mai prima d'ora, e introduce Tab Islands, un modo nuovo e ancora più intuitivo per interagire e gestire più schede contemporaneamente. Questa è una grande novità per l’azienda, che arriva poche settimane dopo l'annuncio delle sue prime funzionalità di intelligenza artificiale generativa, tra cui Ai Prompts e la possibilità di accedere a ChatGpt e ChatSonic nella barra laterale.

La filosofia di Modular Design, presentata ufficialmente per la prima volta, consentirà a Opera di costruire nel tempo un browser più potente e ricco di funzionalità, pronto per un futuro basato sull'intelligenza artificiale generativa. Inizia così una metamorfosi che consentirà al browser di adattarsi dinamicamente alle esigenze dell'utente, mettendo in primo piano solo le funzioni chiave: i moduli pertinenti all'interno di Opera One, infatti, si adatteranno automaticamente in base al contesto, offrendo  un'esperienza di navigazione ancora più fluida e senza sforzo. Invece di aggiungere sempre più funzioni e metterle in evidenza, ogni elemento di Opera One è stato valutato attentamente per verificarne la rilevanza; di conseguenza, il browser ha un aspetto più pulito e ordinato, con molto spazio per le future funzioni ed estensioni basate sull'intelligenza artificiale, sia nella barra laterale del browser che nella barra degli indirizzi. In Opera One inoltre, ChatGpt, ChatSonic e la nuova funzione Prompts Ai sono attivati per impostazione predefinita. Oltre a creare spazio per i servizi di intelligenza artificiale generativa esistenti, il nuovo design getta le basi per i servizi di intelligenza artificiale che Opera intende presentare nel prossimo futuro. 


La potenza del web è in continua crescita e consenteoperazioni grafiche ad alte prestazioni. Con Opera One, oltre ad introdurre un nuovo compositore multithread,che un livello di interfaccia utente più veloce e fluido, l’azienda per la prima volta utilizza per la prima volta il linguaggio Chromium. In combinazione con i nuovi Modular Design Principles, questa nuova architettura consente l'implementazione di nuove funzionalità e permette a Opera di continuare a differenziarsi dagli altri browser basati sul medesimo linguaggio. 

Tab Islands è una delle principali novità rese possibili dal miglioramento dell'architettura: la nuova funzione offre un'esperienza fluida e intuitiva costruita appositamente per facilitare l’utilizzo del browser a coloro che interagiscono con molte schede contemporaneamente. I ricercatori dell’Università Carnegie Mellon di Pittsburgh in Pensilvania hanno scoperto che l'attuale design delle schede dei browser rende difficile passare da un'attività all'altra in modo fluido. Inoltre, secondo le ulteriori ricerche di Opera, la maggior parte delle persone si sente sopraffatta dalla confusione che si genera a causa delle molteplici schede aperte e vorrebbe che i browser facessero di più per aiutarli a gestirle. Le nuove Tab Islands di Opera One affrontano questa sfida, tenendo insieme schede correlate tra loro in modo intuitivo, cioè senza costringere gli utenti a cambiare le loro abitudini.

Nella nuova versione di Opera, le Tab Islands sono la prima manifestazione del modular Design e sono chiaramente distinguibili nell’interfaccia del browser, contrassegnate da colori diversi e da bordi definiti.

«Le Tab Islands sono un modo naturale per organizzare le schede in gruppi contestuali senza disturbare il flusso di lavoro. Consentono di mantenere facilmente le schede correlate tra loro in gruppi che si possono aprire e chiudere a seconda delle necessità», ha dichiarato Joanna Czajka, product director di Opera.

Le Tab Islands vengono create automaticamente per unire e raggruppare le schede nello stesso contesto di navigazione. I siti web aperti possono essere riuniti in un insieme di schede premendo il tasto Ctrl/Command e facendo clic su quelli che si desidera raggruppare, facendo infine clic con il pulsante destro del mouse per creare un raggruppamento di schede. È anche possibile spostarle trascinandole da un gruppo all'altro e si può aggiungere un'isola di schede esistente trascinandola o premendo il piccolo pulsante che si trova a lato dell'isola. 

Gli aggiornamenti di Opera avvenuti all'inizio del 2023, che hanno portato anche all'aggiunta di funzioni di intelligenza artificiale generativa nel browser, hanno aperto la strada a questo nuovo browser interamente ridisegnato. In futuro, Opera diventerà completamente modulare, rendendo l'interfaccia utente del browser ancora più intuitiva e funzionale.

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