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Si è tinta di rosso, l'eclissi totale di Luna che è stata protagonista nei cieli di mezzo mondo: è stato possibile vedere lo spettacolo, entrato nel vivo,da Nuova Zelanda, Australia, America e parte dell'Asia, mentre Europa e Africa sono rimaste tagliate fuori.
«La Luna ha superato da poco il perigeo, cioè il punto di massima vicinanza alla Terra
», spiega l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma. «Tecnicamente non è stata una Super Luna, ma le dimensioni sono state decisamente superiori a quelle di aprile.VIDEO - La magia della Luna Rossa, l'eclissi totale in timelapse
Durante l'eclissi, gli occhi più allenati hanno anche potuto osservare il pianeta Urano, lì vicino, a meno di mezzo grado di distanza: «Durante il buio dell'eclissi, è emerso come un punto di luce estremamente brillante», aggiunge Masi. Questa eclissi totale, oltre ad essere la seconda dell'anno, è anche la seconda di una tetrade, ovvero di una sequenza di quattro eclissi lunari totali consecutive. Le prossime si verificheranno il 4 aprile e il 28 settembre 2015: solo quest'ultima sarà visibile dall'Italia.