Arriva Keepers, la prima app contro il cyberbullismo

Arriva Keepers, la prima app contro il cyberbullismo
Venerdì 24 Agosto 2018, 19:12
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Molti genitori vivono con ambivalenza il possesso dello smartphone da parte dei figli: da un lato viene considerato un passaggio fondamentale verso una maggiore autonomia, dall’altro ci sono tutti i timori legati ai pericoli della rete (es. dipendenza dal telefonino, cyber-bullismo, contenuti violenti o pedopornografici). Sia tra i genitori più permissivi che tra quelli più rigidi, emerge la volontà di concedere lo smartphone ai propri figli, ma garantendo loro sempre la massima sicurezza. Allo stesso tempo anche i ragazzi (8-12 anni), sensibilizzati dalla scuola e dalla famiglia, sono sempre più consapevoli dei rischi relativi all’uso di internet e accettano di farsi guidare dai genitori.

Per permettere a genitori e ragazzi di condividere questo passaggio, anche stabilendo insieme le giuste modalità di utilizzo dello smartphone, Vodafone ha introdotto Keepers nell’offerta rivolta ai più giovani (8-12 anni), l’applicazione pensata per proteggere la vita digitale dei ragazzi. I bambini avranno così la possibilità di navigare sul web in modo sicuro, mentre i genitori potranno monitorare la vita digitale del figlio senza compromettere la privacy. Ideata nel 2017 dalla startup israeliana Keepers Child Safety, questa piattaforma utilizza un approccio preventivo, con componenti sviluppati per il beneficio sia dei genitori che dei figli e ha l’obiettivo di promuovere un ambiente online favorevole e sicuro per i più giovani. Inoltre, le tecnologie innovative con cui è stato sviluppato Keepers forniscono ai genitori strumenti di monitoraggio non invasivi per far fronte ai diversi pericoli del web, come cyberbullismo e pedofilia.

Una volta associati i dispositivi del genitore e del ragazzo, Keepers consentirà al genitore di geolocalizzare il figlio tracciando in tempo reale la sua posizione; monitorare il livello di batteria dello smartphone del ragazzo e di ricevere una notifica quando scende sotto il 10%; ricevere delle notifiche se la tecnologia di analisi del sistema rileva una minaccia o una situazione di pericolo. Grazie ad un sofisticato programma di intelligenza artificiale e machine learning, l’app è in grado distinguere tra un linguaggio pericoloso e uno innocuo, segnalando esclusivamente messaggi sospetti.
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