L’Y62 di Wiko è uno smartphone realizzato per rispondere a tutte le esigenze ed il prezzo, molto contenuto, accontenta anche quanti hanno un budget limitato da spendere.
Tuttavia, non manca l’attenzione che l’azienda ripone sui dettagli, a partire dalla confezione, interamente realizzata in carta riciclata ed una dotazione di accessori particolarmente ricca, nella quale troviamo una cover trasparente, una pellicola per proteggere lo schermo, un caricabatteria Usb, un cavo con MicroUsb e un paio di cuffie con jack audio da 35mm.
Il prodotto è ben costruito, realizzato con materiali plastici ed una cover removibile, sotto la quale trova alloggiamento una capiente batteria da 3000mAh anch’essa rimovibile.
Buona la connettività dell’Y62, con la possibilità della doppia SIMCard ed il bluetooth 4.2. Sotto il profilo hardware, la dotazione prevede un processore Mediatek Helio A22 quad-core affiancato da 1GB di Ram, una configurazione che non vanta troppe pretese ma è soddisfacente nel supporto a questo tipo di device. La memoria di archiviazione impostata dalla fabbrica è di 16GB ma può essere espansa attraverso una MicroSD fino a 256Gb.
Tra le cose meglio riuscite dell’Y62 il display, un’unità da 6,1 pollici con risoluzione HD+ ed una luminosità massima che favorisce la visione anche sotto una forte luce ambientale. Sufficiente invece la fotocamera, un sensore da soli 5MP che fa del suo meglio e grazie al quale, in condizioni di buona luce ambientale, si realizzano scatti accettabili. Purtroppo la qualità, inevitabilmente, decresce in situazioni con scarsa luce e non possiamo chiedere più di tanto; ma è un limite che bisogna accettare considerando il target dello smartphone.
Analogamente al display, un ulteriore punto di forza riscontrato nell’Y62 è dato dall’autonomia; grazie alla capacità della batteria e all’hardware, poco dispendioso in termini di energia, può agevolmente superare le 24 ore in condizioni di utilizzo medio del dispositivo.
L’esperienza d’uso risulta nel complesso soddisfacente, considerato il segmento in cui l’Y62 si colloca e la sua fascia di prezzo. Le App si aprono e girano con una buona fluidità, nonostante la velocità di elaborazione del processore non sia fulminea. Anche i video e lo streaming risultano buoni, penalizzati solo da uno speaker che, come è facile immaginare, non è al top della sua categoria. Stessa cosa vale per la navigazione, dove possiamo cercare e visualizzare tutto ciò che desideriamo, con l’unico limite che la velocità di visualizzazione è piuttosto rallentata, se paragonata a device più performanti. Un ulteriore limite lo ritroviamo utilizzando l’Y62 per giocare con titoli molto esigenti dal punto di vista delle risorse hardware mentre è possibile ridurre i lag con giochi più basici.
Per concludere il Wiko Y62 è preferibile per quelle persone che fanno del proprio smartphone un utilizzo semplice, circoscritto alle cose essenziali o che vogliono spendere una somma estremamente contenuta. Si può trovare, infatti, nelle maggiori catene di negozi di elettronica al prezzo di 89,90 euro.