Stefano D'Orazio, il ricordo di Riccardo Fogli a Domenica Live: «Un uomo non merita di morire da solo»

Stefano D'Orazio, il ricordo di Riccardo Fogli a Domenica Live: «Un uomo non merita di morire da solo»
di Eva Carducci
Domenica 8 Novembre 2020, 18:00 - Ultimo agg. 23:23
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Durante Domenica Live non è stato facile per Barbara D’UrsoRiccardo Fogli, ma per entrambi era doveroso ricordare l’amico fraterno Stefano D’Orazio, morto pochi giorni fa per complicanze dovute al Covid-19. In una carrellata di ricordi, dalla Reunion dei Pooh a Sanremo, fino a quello del matrimonio con la compagna di una vita di Stefano, Tiziana, la conduttrice (testimone di nozze della coppia) e Riccardo Fogli hanno fatto fatica a trattenere le lacrime.

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«Quando è arrivata la notizia ce lo siamo comunicato fra di noi, tra fratelli.

Abbiamo tenuto tutto segreto, volevamo fare una cosa congiunta, ma è scoppiata la notizia e insieme abbiamo deciso di scrivere due righe che ci assomigliassero» il commento di Fogli fra le lacrime.

Non poter stare vicino alle persone che amiamo, in questo momento difficile, è stato terribile anche per la famiglia e gli amici di Stefano D'Orazio. «Se ne è andato senza potermi fare una carezza» il commento della moglie confidato a Barbara D'Urso, a cui fa eco Riccardo Fogli: «Un uomo non merita di morire da solo».

Proseguire fra le lacrime non è stato facile per Riccardo Fogli: «La forza dei Pooh è stata negli anni quella di riunirsi sempre, decidendo per maggioranza. Siamo andati avanti così, mi sembra ieri. Adesso vorrei abbracciarti e piangere un po' insieme, ma credo che lui ci prenderebbe un po' in giro. Quando ho conosciuto Stefano sembrava una tovaglia al posto della giacca, era tutto puntonato con gli stivaloni di gatto Silvestro. Lo avevamo sentito suonare, però gli serviva una squadra di stilisti per rimetterlo in piedi. Lui voleva assolutamente portare il cappello, era un trasgressivo. Abbiamo lottato, e pareggiato, i Pooh non mettono mai il cappello. Era un comico nato, avrebbe dovuto fare anche quello. Riuscivamo anche a spezzare la tensione scherzando insieme e trascinando gli altri». ù

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Stefano D'Orazio, dopo aver lasciato i Pooh è diventato un produttore musicale e di musical, ma è tornato insieme al gruppo sul palco dell'Ariston. Il commento di Fogli alla reunion sanremese: «Cazzeggiavamo un po' ma ho trovato un uomo molto più maturo a Sanremo. Non ci hanno messo molto a convinvermi gli altri Pooh, volevo cantare nuovmente con loro. Gli ho sempre voluto bene anche una volta uscito dal gruppo».

Al termine dell'incontro Barbara D'Urso ha ridato a Riccardo il libricino lasciato la settimana prima da Viola Valentino.

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