Top dieci, il sondaggio fa discutere il web: «Cosa fanno le donne meglio degli uomini?»

Top dieci, il sondaggio fa discutere il web: «Cosa fanno le donne meglio degli uomini?»
Top dieci, il sondaggio fa discutere il web: «Cosa fanno le donne meglio degli uomini?»
di Veronica Cursi
Martedì 1 Giugno 2021, 08:58 - Ultimo agg. 18:57
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Ci risiamo. La Rai inciampa sulle questioni di genere. E stavolta lo fa in prima serata, durante l'ultima puntata di "Top dieci", la trasmissione condotta da Carlo Conti dove un sondaggio intitolato "Cosa fanno le donne meglio degli uomini" ha suscitato non poche polemiche. I concorrenti - divisi in due squadre composte da Caterina Balivo, Emanuela Aureli e Andrea Delogu (Principesse) da una parte e da Pupo, Max Giusti e Flavio Insinna (Pacchisti) dall'altra - dovevano indovinare la classifica emersa da un sondaggio al quale hanno preso parte uomini e donne da tutta Italia. E - indovinate un po' - a quanto pare le femmine supererebbero i maschietti nella "cura della casa" (al primo posto nella classifica), "fare più cose insieme" e "prendersi cura degli altri" (al terzo posto). Un sondaggio infarcito di luoghi comuni che ancora una volta fa gridare al sessismo in tv. «Neanche la Rai ci risparmia i soliti squallidi stereotipi di genere in prima serata - scrivono sui social -  Trasmissione Top Ten, Rai 1. È questo il livello del servizio pubblico? È per questa roba qui che paghiamo il canone?». Gli stessi concorrenti, che pure avevano proposto tra le cose che le donne fanno meglio, "lavorare" o "studiare", si sono lamentati dell'orientamento irreale del sondaggio.

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I precedenti

E dire che non è la prima volta che la Rai sbaglia clamorosamente sulle questioni di genere: vi ricordate il caso del tutorial a "Detto Fatto": dove una serie di siparietti surreali insegnavano alle donne a fare la pesa in modo sexy e che portò alla sospensione del programma? O quando il giornalista Alan Friedman chiamò in diretta su Rai1 Melania Trump "escort"? Fino ad arrivare al 2017 quando "Parliamone sabato", la rubrica del programma "La vita in diretta" condotta ai tempi da Paola Perego,  finì nella bufera per una puntata in cui si elencavano "i motivi per scegliere una donna dell'Est" e la trasmissione venne chiusa. 

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La commissione di Vigilanza

Sul piede di guerra anche Federconsumatori. «Il servizio pubblico radiotelevisivo ha segnato un'altra triste pagina dello spettacolo all'insegna del sessismo - spiega l'associazione - Nel corso dello show Top Dieci di Rai1 sono stati mostrati i risultati di una sorta di sondaggio finalizzato ad evidenziare 'le cose che le donne fanno meglio degli uomini', le cui risposte includevano opzioni come 'cucinare', 'prendersi cura degli altri', 'esprimere sentimenti ed emozioni' e 'curare la casa': in pratica un concentrato di luoghi comuni, stereotipi e maschilismo».

 Federconsumatori ha chiesto l'intervento del Consiglio Nazionale degli Utenti istituito dell'Agcom e della Commissione di Vigilanza Rai. «La nostra società è ancora lontana dal raggiungimento della reale parità fra i sessi e ogni giorno assistiamo a comportamenti discriminatori basati su gravi pregiudizi sulle donne.

Uno degli esempi più recenti è costituito dalle discutibili dichiarazioni del senatore Pillon sulla scarsa predisposizione delle donne verso le materie scientifiche. La Rai deve erogare un servizio pubblico che rispetti precisi criteri di qualità» - spiega ancora l'associazione - «Anche il contratto di servizio sancisce che vanno promossi una società equa, inclusiva, solidale e rispettosa della diversità, la diffusione di informazioni volte a formare una cultura della legalità, il rispetto della diversità di genere e di orientamento sessuale, la promozione e la valorizzazione della famiglia, delle pari opportunità, del rispetto della persona, della convivenza civile, del contrasto ad ogni forma di violenza».

 

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