Liberi e Uguali: martedì la stretta sulle candidature umbre

Pietro Grasso
Pietro Grasso
di Federico Fabrizi
Sabato 6 Gennaio 2018, 12:53
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PERUGIA - Valerio Marinelli, Andrea Mazzoni e Sandro Piermatti per Mdp, Elisabetta Piccolotti e Federica Porfidi per Sinistria Italiana, Carlo Tamburi per “Possibile” di Pippo Civati. È questo il direttorio umbro di Liberi e Uguali.
Allo stato maggiore dello schieramento di sinistra-sinistra va aggiunto uno scranno di diritto anche per il consigliere regionale Attilio Solinas. Tre formazioni politiche, sei - sette “teste” a ragionare, un’unica lista e pochissimi posti buoni. Bisognerà stringersi un bel po’. Due giornate cerchiate in rosso sul calendario: lunedì e martedì della prossima settimana. Il giorno 8 è prevista la prima scrematura delle candidature: «Chi ha detto sì e chi ha detto no», il giorno successivo si comincerà a scegliere. Tra ipotesi, desideri e rumors, nell’elenco dei candidabili rimbalzano almeno due nomi tosti: il segretario provinciale della Cgil di Perugia Filippo Ciavaglia e il costituzionalista Mauro Volpi. La consegna è stata precisa: bocche cucite fino alla prossima settimana, ma qualche spiffero si avverte. Per esempio, Ciavaglia più probabile di Mario Bravi. Il giorno in cui le decisioni prenderanno una prima direzione è martedì: per quella data è fissata l’assemblea regionale di Liberi e Uguali. Lo schema di lavoro della forza politica che avrà Pietro Grasso candidato premier marcia così: prima scelte collegio per collegio (gli uninominali) e poi le liste del proporzionale. Per i primi, i leader nazionali lasceranno sostanzialmente mano libera al direttorio regionale, invece le caselle del proporzionale (le migliori), saranno frutto di scelte «molto più centrali», quindi un po’ più Roma che Perugia o Terni. Ancora ipotesi di nomi: Elisabetta Piccolotti e Valerio Marinelli, per motivi anagrafici e non solo, hanno chance di un posizionamento buono. Ne ha, di certo, anche il consigliere regionale Attilio Solinas. Capitolo big: Guglielmo Epifani, che ha origini umbre - Cannara per essere precisi - sistemato in Umbria è un’altra possibilità. I calcoli frutto del sistema elettorale costruito dal Rosatellum rendono complicata per Liberi e Uguali una vittoria nei collegi uninominali (nel Cuore verde ce ne sono due al Senato e uno alla Camera ndr), teoricamente il seggio potrebbe scattare con i conti del proporzionale.
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