La nuova truffa online: ordina mobili e arrivano occhiali. «Attenti a quella S»

La nuova truffa online: ordina mobili e arrivano occhiali. «Attenti a quella S»
di Egle Priolo
Lunedì 16 Gennaio 2023, 09:50
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PERUGIA - Si è fatta abbagliare da sconti del 70 per cento ed è stata truffata. Forse è per questo che i truffatori - con deciso senso dell'ironia - al posto del suo ordine le hanno inviato un paio di occhiali da sole. Anche considerando che la “sòla” che le hanno rifilato se la sono fatta pagare tre volte: in tutto poco meno di 80 euro, ma la scottatura è stata forte, soprattutto per chi ormai da tempo è abituato a fare acquisti online. «Ma questa volta mi hanno fregato, ci sono caduta con tutte le scarpe», dice Marta, professionista di Perugia che al Messaggero spiega la nuova truffa dell'e-commerce.

«Subito dopo Natale, stavo cercando sui motori di ricerca un pensiero per mio figlio – racconta -, un semplice copripiumino per il letto. Una delle prime risposte richiama la mia attenzione: sconti del 70 per cento nel mio negozio preferito. Una gioia, tanto che ho acquistato altre cose, pure un mobiletto, e alla fine nel carrello ho messo prodotti per 70 euro che a prezzo pieno avrebbero avuto un prezzo altissimo. Ero contenta, ho pagato e ho chiuso, aspettando la notifica della spedizione. Ma poco dopo ho avuto le prime avvisaglie di qualcosa di strano: dalla carta di credito mi è arrivato un addebito di 74 dollari. Perché in dollari, mi sono chiesta, se il negozio è poco lontano da casa? Presa dalle festività però non ci ho pensato più, finché a Capodanno mi arriva un messaggio sul telefono: il corriere mi avvisa che è passato, non ha trovato nessuno in casa ed è andato via. Ancora più strano, visto che tutta la mia famiglia quel giorno non era mai uscita».
Ma come chiunque faccia acquisti online sa, sono disguidi che possono capitare. Basta un corriere di fretta che non aspetta la risposta e la consegna va riprogrammata. «Continuava a sembrarmi strano – insiste Marta -, compresa la consegna in un giorno festivo, ma ho lasciato correre». Da quel momento, oltre alla mail di conferma dell'acquisto stranamente in lingua inglese, a Marta arrivano altri due messaggi sul cellulare per la mancata consegna, più una lettera trovata nella cassetta delle lettere con tanto di qr code per tracciare la spedizione. «Seguendo il link dai messaggi sul cellulare – spiega – ho provato a riprogrammare la consegna: non mi dava la possibilità di ritirarlo personalmente ma solo l'invio a casa, opzione che ho scelto. Mentre il qr code sull'avviso cartaceo non appariva funzionante». Insomma, diversi problemi ma a chi non sono mai capitati con un acquisto su internet? «Certo, tutto poteva avere una spiegazione ma il pacco che mi è arrivato finalmente ieri – risponde Marta – ha chiarito i miei dubbi. Sono stata truffata. Un corriere si è presentato alla porta con un pacchetto, pure con la spedizione a carico del destinatario di 5 euro e spicci. Ma non solo. Perché mi hanno fatto pagare anche 2 euro di onere doganali». Perché? Perché il pacco arriva dalla Cina e dentro, appunto, c'è un paio di occhiali da sole che a vederli e pesarli non sono stati pagati nemmeno 80 centesimi.
Ma al di là della disavventura, dello smacco e degli 80 euro persi, Marta ovviamente ha paura di nuovi eventuali ammanchi dalla carta di credito, magari clonata dagli stessi simpatici truffatori.

Perché dopo tutti questi giri si è presentata nel negozio da cui credeva di comprare ed è lì che ha avuto la vera brutta sorpresa. «Mi hanno spiegato che purtroppo non sono la prima, in tanti sono stati fregati nello stesso modo e che loro da tempo avvisano i clienti di potenziali truffe – racconta -. Perché il sito su cui sono capitata per errore è praticamente identico all'originale, ma si dovrebbe poter riconoscere dalla mancanza di una S nel nome». In pratica, i truffatori hanno clonato il sito della nota azienda di arredamento e tessile per la casa, ma cambiando una sola lettera nel nome, per confondere gli ignari utenti e beffarli con un refuso. «Mi è stato spiegato – chiude Marta – di stare attenta all'indirizzo del sito: se il nome non è precisamente quello delle vostre marche preferite non cliccate assolutamente e non acquistate nulla». A meno che non abbiate voglia di un paio di occhiali da 80 centesimi.

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