PERUGIA - Tutti insieme, è il messaggio del neo segretario regionale del Pd Tommaso Bori che con in una lettera aperta ha “invitato” alla riunione dell'assemblea regionale di domenica, nella quale sarà formalizzata la sua elezione, i candidati al congresso di tutte le liste, anche gli ammutinati, cioè il gruppo che si era auto-escluso dal congresso. Fare del Pd «lo spazio di tutti, non un luogo di pochi». Uno spazio aperto e plurale, in cui «una collettività vitale al suo interno e proiettata verso l’esterno si riconosca nel confronto e nella partecipazione». È questa l’ambizione di Bori, che lancia l'appello a inaugurare «insieme una stagione nuova, fatta di dialogo e di impegno comune».
Nella sua lettera, Bori cita Rodari per richiamare la necessità che il Pd torni a essere sintesi, incontro, espressione politica. «Il cielo è di tutti gli occhi, di ogni occhio è il cielo intero: il cielo è di tutti, così come lo è il suolo che calpestiamo ogni giorno e i luoghi, fisici e simbolici, che siamo chiamati ad occupare e di cui dobbiamo prenderci cura. Il Partito democratico è e deve tornare ad essere ciò che in questi anni non è stato, il luogo di incontro, sintesi, partecipazione ed espressione politica. Dopo questo congresso – scrive il segretario - è sempre più ferma la convinzione che il metodo partecipativo paghi...