Scuola, vaccini al personale tra “over 54” e presidi: riammessi i 7mila esclusi

Scuola, vaccini al personale tra “over 54” e presidi: riammessi i 7mila esclusi
di Remo Gasperini
Venerdì 26 Febbraio 2021, 11:15
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PERUGIA - E’ stata una video conferenza affollata di persone e di problemi. Per fare il punto della situazione e dare risposte ai sindacati della scuola e alle due associazioni dei presidi su campagna vaccinale, ipotesi di rientro in presenza, tracciamenti e altro ancora, l’assessore Paola Agabiti è scesa in campo con la squadra titolare composta dal Commissario per la gestione dell'emergenza Covid-19 D’Angelo e i dirigenti Rossetti e Merli. Com’è finita? Soddisfazione perché su alcune delle problematiche messe sul tappeto ci sono state risposte e per il coinvolgimento dell’Ufficio scolastico regionale presente con Antonella Iunti; attesa perché le rassicurazioni fornite vengano attuate; speranza che le ulteriori raccomandazioni vengano recepite. Andando al sodo, sulle risposte fornite in massima parte dal Commissario D’Angelo, facciamo il punto usando il sistema delle Faq (domande poste frequentemente) per mettere subito in chiaro lo stato dell’arte. LE FAQ Potranno fare il vaccino Astrazeneca i Dirigenti Scolastici e gli over 54 non inseriti nel portale in prima battuta? Sì, quando il Ministero rimanderà le liste aggiornate i nominativi saranno inseriti nel sistema e potranno prenotarsi mettendosi in fila per la vaccinazione. Il personale di 66 e 67 anni sarà vaccinato? Non in questa fase perché l’Astrazeneca è stato “abilitato” solo fino agli under 65. Ci sarà una lista dei docenti e non docenti che si sono vaccinati? No, nel rispetto della privacy sarà fatto in modo che nemmeno i Dirigenti Scolastici sappiano chi ha aderito e chi no alla campagna vaccinale. Chi ha già contratto il Covid potrà vaccinarsi nuovamente? Sì quelli che lo hanno contratto fino ad agosto, no chi si è ammalato dopo. C’è aria di rientrare a Scuola nella prossima settimana? Dipenderà dai dati.

IL RECUPERO

Dunque la prima conferma ufficiale ha riguardato il recupero, in questa seconda fase del piano, del diritto al vaccino Astrazeneca da parte di almeno 7.000 docenti e non docenti delle scuole umbre che finora si erano visti negare l’accesso alla prenotazione.

Il numero dei “recuperati” viene fuori dal conto degli over 54 che nel mondo della scuola umbra (13.676 docenti e 3.4393 Ata) sono stimati tra il 40 e il 50%. Tra i settemila ci sono anche i 133 presidi che ieri l’altro avevano inviato singole mail di protesta personali: «Siamo soddisfatti perché il problema segnalato – ha detto Rita Coccia di Anp - è stato recepito e la Regione si è attivata per risolverlo».

ALTRE RICHIESTE

Dice Erica Cassetta segretaria regionale Cisl scuola: «Oltre quello che è stato garantito la vaccinazione va estesa al personale di 65-67 anni; va attivato un canale privilegiato per chi ha gravi patologie; va sempre coinvolto come soggetto attivo l’Usr. In vista della riapertura delle scuole, se ci sarà, va pubblicata un’ordinanza entro venerdì (oggi ndr) e non all’ultimo momento. In ogni caso il rientro dovrà avvenire in condizione di totale sicurezza per alunni e personale con: igienizzazione e sanificazione da parte degli Enti Locali; fornitura dei dati aggiornati sui contagi nelle scuole; individuazione di spazi per la realizzazione di tamponi veloci. E’ poi urgente – conclude la Cassetta – che la Regione avvii una campagna informativa per incentivare il personale alla vaccinazione». Da parte sua, tra l’altro, lo Snals ha sottolineato la necessità di risolvere disservizi della prenotazione on line (anche gli under 55 non riescono ad effettuare la prenotazione e ad alcuni apparirebbe la scritta “la prenotazione è esaurita”); e ancora che gli aventi diritto che si sono prenotati non hanno ricevuto né un messaggio sulla App IO, né una mail come invece è stato annunciato.

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