Seggi volanti a domicilio. Camillo Giammartino: «Garantito il diritto di voto a chi è positivo»

Seggi volanti a domicilio. Camillo Giammartino: «Garantito il diritto di voto a chi è positivo»
di Aurora Provantini
Martedì 15 Settembre 2020, 20:17
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TERNI Le elezioni al tempo del Coronavirus fanno nascere seggi “volanti”, rivolti ai cittadini in isolamento fiduciario o contumaciale. Un esercito di persone (circa mille nel ternano) a cui si vuole garantire il diritto di voto. Recependo il decreto legge 14 agosto 2020 numero 103 sulle «modalità operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie di settembre 2020» e le indicazioni del ministero dell'interno, presso l'Azienda ospedaliera di Terni verrà allestito un seggio per permettere ai pazienti ricoverati di esprimere la propria preferenza. 
«A questo servizio saranno affiancati - spiega il direttore sanitario dell'Azienda Camillo Giammartino - quattro operatori sanitari dell’ Usl Umbria 2 appositamente formati che, muniti dei dispositivi di protezione individuale, si recheranno a casa dei soggetti in isolamento fiduciario o contumaciale per la consegna e la raccolta delle schede». «Una sorta di seggi volanti - prosegue Giammartino - per garantire a tutti l'espressione del voto».

Per poter accedere ai seggi detti anche “domiciliari” la legge prevede che i cittadini che si trovano nelle condizioni di isolamento debbano inviare all'ufficio elettorale del Comune di Terni una specifica richiesta, corredata da un certificato medico legale rilasciato dall'Azienda Usl Umbria 2 che ne attesta la condizione di reale isolamento. Il documento che verrà immediatamente rilasciato, può essere richiesto anche da un delegato al servizio di Medicina Legale di viale Bramante 37 o tramite procedura online al responsabile del servizio di medicina legale Francesco Bonini.
Sia in caso di positività al Coronavirus, che di sintomi compatibili o di contatti con persone contagiate, si potrà votare al referendum sul taglio dei parlamentari. 
Il Comune di Terni conferma «il divieto di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria, di temperatura corporea superiore a 37,5 gradi, o di isolamento». L’assessore agli affari generali Orlando Masselli, dichiara: «con l’emergenza Covid-19, oltre ai 129 seggi presenti nel comune, abbiamo garantito l’istituzione di un seggio volante in grado di arrivare nelle case degli elettori in sicurezza. E’ la prima volta che si va alle urne in una situazione emergenziale come quella che sitiamo vivendo. Nel far fronte a tutto quello che la legge prescrive ci preoccupiamo anche di raccogliere le schede di coloro che sono positivi o entrati in contatto con matati di Coivid-19».
Gli elettori che votano da casa, come tutti gli altri, devono essere comunque muniti di documento d’identità in corso di validità e tessera elettorale.

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