La Cei assicura che ogni misura per contenere il Coronavirus la prende con prefetti e sindaci

I Vescovi italiani ripetono che davanti al diffondersi del Coronavirus, soprattutto alla notizia dei primi decessi e alla necessità di tutelare la salute pubblica, arginando il più possibile il pericolo del contagio, riaffermano la piena collaborazione con le Autorità dello Stato e delle Regioni per contenere il rischio  epidemico: la disponibilità, al riguardo, intende essere massima, nella ricezione delle disposizioni emanate.

In un comunicato affermano che faranno anche di tutto «per ridurre smarrimenti e paure, che spingerebbero a una sterile chiusura: questo è il tempo in cui ritrovare motivi di realismo, di fiducia e di speranza, che consentano di affrontare insieme questa difficile situazione».

I vescovi di Lodi, Milano, Venezia, Padova, Piacenza hanno diffuso specifiche informazioni a tutte le parrocchie, con misure determinate con il Prefetto e il Sindaco. In alcuni casi sono state chiuse tutte le chiese e le funzioni, in altre le funzioni sono limitate ai familiari, specie nel caso di funerali.