Vaticano, presto totem pubblicitari per aumentare il consumo di latte e formaggi papali

Vaticano, presto totem pubblicitari per aumentare il consumo di latte e formaggi delle Ville Pontificie
Vaticano, presto totem pubblicitari per aumentare il consumo di latte e formaggi delle Ville Pontificie
di Franca Giansoldati
Domenica 24 Maggio 2020, 10:48 - Ultimo agg. 16:19
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Città del Vaticano - Anche il Vaticano ha deciso di affidarsi al marketing per provare ad aumentare i consumi e le vendite interne di latte e formaggi papali, prodotti dalla fattorie pontificie di Castel Gandolfo. In questo periodo di difficoltà bisogna fare cassa. A breve negli uffici all'interno del piccolo stato pontificio verranno installati dei «totem», dei dispositivi verticali pubblicitari multimediali, con i quali sarà possibile  per i dipendenti prenotare forme di cacio e brick di latte prodotti a Castelgandolfo, da ritirare e pagare poi all'Annona.

 I prodotti lattiero caseari erano naturalmente già in vendita nel supermercato interno, riservato agli enti religiosi, ai dipendenti e ai monsignori. Ma per incentivare i consumi interni e allargare la distribuzione  il nuovo direttore delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo - un ex manager della Peroni - appena nominato dal cardinale Bertello - presidente del Governatorato - ha annunciato che ora c'è bisogno di «allinearsi alle nuove esigenze e alle mutevoli richieste dei consumatori, sviluppando un nuovo sito e-commerce» per incrementare le vendite . «Chiedo di fare avere un feedback su eventuali punti di sviluppo o dubbi e in merito alla possibilità di posizionare i suddetti totem» e quanti ne occorrono in base al numero degli impiegati, ha scritto. 

Da qualche tempo il latte delle mucche del Papa sugli scaffali del supermercato vaticano era scomparso momentaneamente, giusto il tempo per rifare un nuovo packaging. Ma presto i prodotti torneranno di nuovo in vendita, grazie anche con l'e-commerce. Alcuni mesi fa il nuovo direttore aveva fatto parlare di sè per avere deciso di sradicare la famosa vigna di Papa Ratzinger - dono simbolico della Coldiretti - per far posto ad una stradina e dare la possibilità ai bus dei turisti di transitare con meno problemi di spazio. Una soluzione che sembra sia stata di nuovo cambiata, pare per fare posto ad un roseto.



Recentemente Papa Francesco aveva fatto avere il latte delle fattorie pontificie ad un convento di suore colpito dal Covid-19. Le religiose che erano state tutte messe in quarantena perchè positive avevano lanciato una sorta di Sos perchè non potevano andare a fare la spesa e i loro viveri stavano calando in modo preoccupante.

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