Abruzzo, riparte il turismo ferroviario con la Transiberiana d’Italia

Video
EMBED

Il 19 giugno ripartirà la stagione del turismo ferroviario sulla suggestiva Transiberiana d’Italia, il tracciato Sulmona-Isernia con il nuovo nome Ferrovia dei parchi. "E’ un nome che abbiamo un po’ rincorso per raccontare in maniera concreta il territorio attraversato dalla linea ferroviaria” ha spiegato a LaPresse Claudio Colaizzo, responsabile dell’associazione Le Rotaie da cui è partita, anni fa, l’idea dei viaggi sul tracciato ferroviario della dorsale appenninica che dall’Abruzzo porta al Molise. Oggi è stato presentato un fitto calendario delle partenze sui treni storici, gli appuntamenti sono raddoppiati rispetto al 2019 e si viaggerà a bordo di vetture tradizionali, modello Centoporte ad esempio, primo in Italia a cassa metallica o, sempre su sedili in legno, su carrozze Corbellini con ampi locali separati, utili per il distanziamento di sicurezza in periodo di emergenza sanitaria. Tra le novità di quest’anno la possibilità di partire il sabato, pernottare in una delle località montane in cui farà tappa il treno storico, per poi rientrare la domenica sempre sulle suggestive carrozze d'altri tempi. “Bentornati a bordo” è stato l'invito di Claudio Calvelli, responsabile servizio materiale e trazione di Fondazione Fs italiane. Quest’anno i treni storici viaggeranno molto più del passato con un'offerta più ampia, in piena sicurezza. “Posti contingentati e assegnati - ha annunciato Colaizzo - Ad ogni persona sarà garantito un proprio posto ed è assicurata anche la distanza tra persone non conviventi, mantenendo le medesime tariffe dei viaggi pre-covid. Abbiamo ingranato la marcia e speriamo di non fermarci più". Sono già 400 le prenotazioni eseguite per viaggiare sui treni storici e per la ripartenza del 19-20 giugno sono previsti 4 treni. (LaPresse)