Le sorgenti sotterranee del fiume Clitunno sgorgano da piccole fessure nelle rocce attraverso polle situate sul fondo del laghetto. Per i colori della vegetazione e della fauna presente – nonché i riverberi del sole – sembra uscire da un dipinto impressionista: i colori dei pioppi e degli eleganti salici piangenti che cingono le rive del laghetto sono irresistibili in autunno ma anche nel resto dell’anno le fonti del Clitunno sono una meta immancabile per chi volesse fare una gita fuori porta tra Spoleto e Foligno. Conosciute per la rigenerante bellezza e il potere catartico delle sue acque, le fonti del Clitunno erano luogo di culto per i Romani. Questo paradiso botanico sembra essere un luogo magico, come rilevò Virgilio nelle Georgiche quando vide gli animali immergersi nel laghetto e uscire purificati (Foto: Shutterstock – Music: “Memories” from Bensound.com)
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