In barca a vela o catamarano, alla scoperta del Sud Italia e dei Tropici

Martedì 30 Aprile 2019, 14:29
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Chiudete gli occhi e immaginate di navigare in una lussuosa esperienza immersiva e totale sul mare, dalla Costiera Amalfitana alla Sicilia, fino al paradiso tropicale di Phuket sulle acque della Thailandia. Riapriteli e il sogno diventa realtà con Sailuxe, progetto ad hoc dedicato al luxury e appena nato dall’esperienza del gruppo Spartivento, prima società italiana di charter nel Meridione e seconda per numero di barche di proprietà in flotta in Italia, nonché leader da oltre vent'anni nei viaggi con yacht, barche a vela e soprattutto catamarani. In un'avventura stellata e personalizzabile per un tour selezionato che annovera le più belle mete del Sud Italia ed esotiche.

Navigatori esperti al servizio di traveller che amano il gusto ricercato per una vacanza unica e glam, dove i luxury details degli arredi che sposano il design raffinato e contemporaneo delle imbarcazioni saranno il fiore all'occhiello del vostro viaggio sul Mediterraneo e nelle acque cristalline dei Caraibi. Tra suggestioni romantiche, esclusive cene gourmet con un'attenzione minuziosa per i particolari, lo staff di bordo Sailuxe accompagna le esigenze dei viaggiatori che amano il comfort e l'eleganza con un occhio di riguardo per i servizi di qualità. Viaggiare con Sailuxe significa vivere una vacanza originale ed irripetibile, ideale anche per le coppie che vogliono concedersi una pausa relax lontano dal caos metropolitano.

Il capitano sarà la vostra guida nel viaggio, mentre le hostess on board si prenderanno cura di ogni richiesta e un travel concierge locale vi farà da Cicerone nelle mete scelte, svelando aneddoti e curiosità tra snorkeling e trekking tour. Esclusivi welcome pack con delicatessens tipiche e wi-fi saranno a disposizione per essere sempre connessi e regalare emozioni multisensoriali, dal gusto alla vista.«Abbiamo voluto mettere a punto uno stile di navigazione unico, che potesse includere i dettagli tipici di uno yacht di lusso al mondo della vela. Selezionando solo le migliori imbarcazioni in acqua, e curando ogni aspetto e personalizzazione della vacanza, per creare un’autentica suite vista mare - li focus per il dettaglio di un hotel a 5 stelle, a bordo di uno splendido catamarano di ultima generazione. L’autenticità di una vacanza in barca a vela e il piacere di un comfort di lusso, tenendo sempre in vista i valori più puri della nautica - ma con uno stile d’eccezione», spiega Iole Pizzi, marketing manager del gruppo Spartivento e general manager del progetto Sailuxe.

ALCUNE DESTINAZIONI, DAL SUD ITALIA AI CARAIBI:

Golfo di Napoli e Isole Pontine

ISCHIA


Ischia, l’isola più grande nel Golfo di Napoli, è stata ribattezzata nei secoli “Isola verde”, “Isola della giovinezza” e “Isola del dio sole”: è facile intuire la bellezza naturale e le grandi qualità climatiche che rendono quest’isola di origine vulcanica un piccolo paradiso naturale, rigoglioso e mite anche d’inverno. Dall’interno alla costa, Ischia è uno scrigno di tesori da scoprire: dalle lussureggianti e variopinte colline immerse nel verde e i loro giardini botanici, ai monumenti storici, fino alle imperdibili spiagge, le baie marine e i numerosi centri termali. Il castello aragonese, simbolo dell’isola, fu costruito da Gerone di Siracusa nel 474 a.C. e si affaccia maestosamente sul porto storico; gli amanti dell’arte non vorranno sicuramente perdere una visita alla Cattedrale dell'Assunta, dove sono conservati i famosi affreschi dalla scuola giottesca. Per coloro che desiderano pernottare in porto, si consiglia di andare al porto turistico di Casamicciola, uno dei sei comuni dell'isola. Tuttavia, se si preferisce trascorrere una notte all'ancora, in buone condizioni meteorologiche e al riparo dalla brezza nord-occidentale, suggeriamo Sant'Angelo, un caratteristico villaggio situato sul lato meridionale dell'isola. Il fondale marino nella baia è sabbioso, è abbastanza sicuro e c'è anche un piccolo porto turistico. Durante la navigazione costiera, degne di nota sono le insenature di Carta Romana e la Spiaggia degli Inglesi, a ovest del molo esterno del porto, la Baia dei Maronti a Sant'Angelo, al cui interno si trova una spiaggia termale e l'accesso gratuito alle fumarole, la baia di Sorgeto e la baia di San Francesco.
 

 

PROCIDA

La meta ideale per una pausa nel relax, lontani dal turismo di massa: Procida, la terza per grandezza dell’Arcipelago Campano, ha mantenuto invariato il suo fascino tradizionale, con le colorate case di pescatori, i localini dal look isolano, le viuzze strette che attraversano i borghi e gli impressionanti scenari naturali. L’isola ha tre porti turistici: a nord la Marina Grande, che accoglie i visitatori con l’incanto delle sue case color pastello e la chiesa di Santa Maria della Pietà a ridosso delle banchine. E la zona ideale per scegliere un souvenir o degustare i piatti tipici della tradizione gastronomica isolana. A est c'è Marina di Corricella, con il villaggio di pescatori che fu d’ispirazione per i registi del passato; a sud invece c'è Marina di Chiaiolella, che accoglie barche di ogni tipo, con la suggestiva spiaggia di sabbia scura. Le altre spiagge da non perdere lungo la costa sono Lingua, Pozzo Vecchio e la baia di Chiaia, di fronte alla spiaggia di Ciraccio, insieme alle meraviglie offerte dall’isolotto di Vivara, una riserva naturale dagli splendidi fondali marini collegata a Ischia da un ponte.


PONZA

L'isola principale del gruppo, Ponza, è lunga solo 8 km e larga 2 km nel suo punto più largo. All’approdo, la cittadina offre uno spettacolo visivo unico: un groviglio di case, dai tetti piatti color pastello, arroccate sopra una banchina che percorre tutto il porto. Un posto meraviglioso per immergersi nel relax più puro, distraendosi così dalla movida, le boutique e il lusso incalzante sulla Costiera. Più di 40 km di costa caratterizzata da insenature, baie, spiagge e grotte sottomarine la rendono una meta inestimabile per gli appassionati di snorkeling. Dall’arrivo all’incantevole porto turistico è possibile procedere in escursione da Borgo Santa Maria a Le Forna, la zona più alta e panoramica sul livello del mare. Terra di greci e di romani, offre importanti lasciti archeologici ,come la necropoli romana, le ville imperiali e le cisterne sparse ovunque, tra le più interessanti da visitare c’è sicuramente Cisterna Romana. Le coste di Ponza ospitano incredibili bellezze: dallo Scoglio della Tartaruga a si possono raggiungere tre piscine naturali, assolutamente da non perdere; Chiaia di Luna, raggiungibile solo via mare, è la spiaggia più famosa, insieme alla vivace spiaggia di Frontone e Bagno Vecchio. Lungo la costa ci sono incantevoli calette: le grotte di Pilato e la vicina Grotta di Ulisse, con i misteriosi faraglioni che delimitano la zona; Cala del Core e Capobianco, raggiungibili solo via mare, sono le altre meraviglie da non perdere durante il soggiorno a Ponza.


PALMAROLA

La più occidentale e disabitata delle isole pontine: selvatica, riservata, incontaminata. Di natura vulcanica, Palmarola ha visto negli anni prevalere la natura sul turismo di massa: pochi i sentieri percorribili, immersi nella natura rigogliosa tra cui spuntano le palme nane, che danno il nome all’isola, a ridosso di acque placide dal colore verde smeraldo. Lungo la costa nord, la natura vulcanica si manifesta nelle particolari formazioni rocciose di quest’area e nella suggestiva Cattedrale, una maestosa parete rocciosa che si innalza dalle profondità di Cala Tramontana, sormontata dal verde e offrendo vari anfratti da esplorare sul livello del mare; lo spettacolo marino prosegue a sud con Cala Brigantina, una splendida piscina naturale immersa nella macchia mediterranea. Oltre alle bellezze costiere, Palmarola è caratterizzata da una serie di scogli e faraglioni che rappresentano un’occasione ideale per bagni e immersioni: a sud, gli anfratti di Grotta del mezzogiorno e il faraglione che la ospita; a nord gli scogli delle Galere, formazione unica nel Mediterraneo per la presenza di ossidiana lungo le rocce. A discapito dell’immenso mondo sommerso che offre, Palmarola vanta poche scelte per il trekking: nonostante le alture, solo il percorso che va da Cala dei Vricci fino al Porto rimane percorribile, per regalare una vista mozzafiato dal suo belvedere.

Costiera Amalfitana

A Sud della caotica e affascinante Napoli, l'incantevole e rinomata Costiera Amalfitana - e le tre isole di Capri, Ischia e Procida, oltre alle perle interne come Positano, Sorrento e la stessa Amalfi - sono state tra le località turistiche più amate dai turisti sin dai tempi dei romani. Questa splendida costa è annoverata tra i siti Patrimonio dell'Umanità UNESCO e comprende decine di incantevoli città, spiagge, calette e scogliere lungo i suoi 50 chilometri di estensione a sud del Golfo di Napoli: una destinazione ideale da esplorare durante una vacanza in barca a vela. Nei secoli, la leggendaria bellezza della Costiera Amalfitana ha ispirato artisti, scrittori e viaggiatori da tutto il mondo. Ed è facile capire perché: panorami unici al mondo, con le scogliere disseminate di villaggi che si protendono verso il mare; durante l'estate le note di limone si diffondono nell'aria, i turisti si riversano sulla costa e nei borghi prendono vita festival e ricorrenze della tradizione partenopea: è il momento ideale per salpare dal nostro Marina d'Arechi per un’incantevole crociera nel cuore del Mediterraneo.


Sicilia Coast to Coast

CAPO D’ORLANDO


Nel comprensorio dei Nebrodi, sul litorale settentrionale della Sicilia e strategicamente collegata alle principali località dell’isola, Capo d’Orlando è una perla rimasta lontana dai riflettori, ma in grado di immergere i visitatori in un’atmosfera pregna di storia, arte e paesaggi marini tra i più pacifici e incantevoli. Per chi avesse tempo prima dell’imbarco, la città ospita tra i monumenti più celebri il Castello Bastione, un lascito dell’occupazione spagnola risalente al 1500, insieme al museo Antiquarium “Agartinide”, narratore archeologico delle diverse culture succedutesi nei secoli. Gli amanti delle passeggiate immerse nella natura potranno approfittare dell’attesa per attraversare il Sentiero Goletta, un’antica mulattiera di un kilometro che, collegando i due punti principali della cittadina, offre panorami mozzafiato accompagnati dal rumore del mare in sottofondo. Le Cave del Mercadante, situate tra i estremi del porto turistico nei pressi della suggestiva Spiaggia di San Gregorio, sono individuabili facilmente con le basse maree e rappresentano la località balneare principale, anche per il mistero suscitato dalle bizzarre conformazioni rocciose presenti, volute dall’uomo ma dalla funziona ancora sconosciuta. Ricca in folclore, mercatini e tradizioni popolari, la città esprime l’essenza della sua anima proprio nel giorno di ferragosto, con la suggestiva “via crucis marina” del quadro della Madonna di Porto Salvo, e il seguito di barche che lo scortano, a filo d’acqua, verso il faro e le spiagge costiere.


CEFALÙ

Navigando in direzione Est, Cefalù rappresenta una tappa obbligatoria: Distante solo 35 miglia nautiche da Palermo, è un concentrato di storia e bellezze naturali. Abitata sin dai tempi della preistoria, l’area racchiude la bellezza di un fascino millenario: la fondazione e le prima influenze culturali risalgono al popolo greco, che cedette poi il passo ai flussi prima Arabi, poi Normanni. Millenni di storia ancora impressi tra le vie medievali del centro cittadino e nella sua Cattedrale, annoverata tra i monumenti Patrimonio Mondiale, a cui si aggiunge il fascino della parte montuosa che ospita il Parco delle Madonie, che si erge su uno dei paesaggi costieri tra i più emblematici e originali in Sicilia. Annoverata tra i Borghi più belli d’Italia, Cefalù fu edificata a strapiombo di una scogliera per ragioni al tempo tattiche: oltre all’imponente faro di Capo Cefalù, punto di riferimento per individuare l’incantevole Baia di Presidiana, la costa è disseminata di località incantevoli dove fermarsi per un bagno: la Spiaggia di Sant’Ambrogio, la Spiaggia della Marina, la Baia dei Settefrati e Cala Mazzoforno offrono l’imbarazzo della scelta per un momento di relax durante la navigazione verso Palermo.


USTICA

Durante la navigazione costiera, avremo la possibilità di puntare verso un’isola solitaria e autentico eremo naturale galleggiante a nord delle coste siciliane. Visibile a occhio nudo nelle giornate di luce tersa, Ustica dista solo 30 miglia nautiche dal porto di Palermo, mostrando ai navigatori in lontananza solo la parte emersa della sua vera natura. Isola di origini vulcaniche di dimensioni tali da comprendere anche un monte sottomarino – Anchise - la superficie di Ustica si caratterizza per le coste nere, aguzze e irregolari, e le rupi a strapiombo sul mare che danno vita a una serie di incantevoli baie e grotte sottomarine: il vero tesoro dell’isola, immerso sotto il livello del mare. Grotta Azzurra, Grotta della Pastizza, la Grotta delle Barche, Grotta del Tuono e Grotta verde sono le più note tra le miriadi di caverne e anfratti che nel tempo hanno reso quest’isola solitaria e discreta un rinomato tempio sottomarino per gli immersionisti accorrenti da ogni parte d’Europa. Per la sua natura geologica unica al mondo, insieme alla fauna subacquea che la accompagna, Ustica e i suoi fondali sono infatti risconosciuti come Riserve Naturali Protette e Patrimonio dell’Umanità.


Paradisi tropicali

PHUKET


Immersa nell’esotico Mare delle Andamane - tra le numerose baie della striscia di terra che collega la Thailandia alla Malesia - troviamo Phuket, l’isola più grande e popolata dello stato thailandese. Affacciata sull’incantevole Phang Nga Bay, un dedalo di isole di ogni dimensione delle quali molte tuttora disabitate, Pukhet incarna alla perfezione le caratteristiche della destinazione turistica orientale: ampie baie sabbiose incavate nella costa frastagliata, palme, penisole rocciose e panorami mozzafiato sulle isole non distanti dalla costa. Il tutto immerso nella lussureggiante cornice della foresta pluviale. Mix di culture cinesi, europee e di popoli chaolei, antichi nomadi del mare, Phuket è un’isola calorosa, vibrante e cosmopolita abituata ai turisti e in grado di offrire movida e relax: dalla vita notturna dei quartieri di Patong Beach, Kata e Karon – dove si trovano i locali notturni, negozi di souvenir e i ristoranti tipici in cui gustare la cucina tipica a base di pesce e frutti di mare – alle mille spiagge lungo la costa – Patong e il suo centro affollato, Mai Khao, la spiaggia più lunga dell’isola e nido prediletto dalle tartarughe marine, Nai Yang e Nui Beach, con la piccola cascate alle sue spalle, non lontana da Kata Beach, un’altra delle spiagge principali che si trovano nelle lunghe insenature della costa orientale dell’isola. Un autentico paradiso per escursionisti, immersionisti, velisti e amanti della natura in generale, dove spaziare tra incontri di thai-boxe e passeggiate a dorso d’elefante nella foresta prima di partire a vele spiegate per esplorare la meravigliosa baia che la ospita.


PHANG NGA BAY

Il bacino a nord di Phuket ospita una miriade di isolotti, molti dei quali disabitati, altri invece resi celebri dalle riprese cinematografiche dell’ultimo James Bond. Il paradiso di lagune nascoste, faraglioni marini, grotte, spiagge bianche e palme di Phang Nga fa parte dell’omonimo parco nazionale ed è uno dei luoghi più belli e visitati dell’intera Thailandia – sia nella stagione secca, da ottobre ad aprile, che durante i restanti mesi di brevi piogge – offrendo ampi ripari dai monsoni e dalle intemperie. Tra spiagge mozzafiato e fondali imperdibili quest’area ospita oltre 150 specie diverse di pesci, coralli e volatili, offrendo infinite possibilità di svago agli amanti di snorkeling, immersioni e trekking, o a chi desiderasse esplorare le antiche caverne e le lagune più segrete a bordo di un kayak.


KOH-HONG

A sud di Phang Nga Bay, l’arcipelago di Koh-Hong composto da sei isole principali di origine calcarea accomunate da spiagge bianche, grande diffusione della barriera corallina a ogni profondità e varietà della fauna sottomarina. Il nome dell’isola più grande, che da il nome all’intero arcipelago, può essere tradotto come “isola della camera”. Da lontano potrebbe apparire come una qualunque isola rupestre con ammassi rocciosi che consentono solo brevi e strette spiagge, tra un parete della montagna e l’altra. Lungo il perimetro c’è però un apertura, percorribile a piedi o col tender durante l’altra marea, che rivela il cuore pulsante dell’isola, in una baia segreta all’interno della parete rocciosa: acque verde smeraldo, non un filo di vento e pochi metri di profondità dove guizzano innumerevoli pesci colorati. Un’autentica piscina naturale segreta da non perdere durante la nostra vacanza nei mari thailandesi.



 

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