Scala dei Turchi, è allarme: «Si sta sbriciolando, caduti centinaia di massi»

La Scala dei Turchi si sta sbriciolando: «Colpa della cementificazione e afflusso dei turisti»
La Scala dei Turchi si sta sbriciolando: «Colpa della cementificazione e afflusso dei turisti»
Lunedì 2 Dicembre 2019, 09:48 - Ultimo agg. 16:13
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La Scala dei Turchi si sta sbriciolando. Centinaia di massi sono venuti giù nei giorni scorsi a causa del maltempo in quello che è uno dei tratti di costa più suggestivi della Sicilia sul litorale agrigentino. «L'eccessiva cementificazione tutto intorno ha modificato il normale deflusso delle acque meteoriche e poi l'esagerata frequentazione dei luoghi ha fatto il resto - spiega l'associazione ambientalista MareAmico -. Ormai sono anni che documentiamo l'abbandono di questo luogo candidato a patrimonio dell'Unesco. Occorre un'operazione di responsabilità: va interdetto il versante ovest che si affaccia su lido Rossello - lancia un appello MareAmico -. Ed urge una programmazione e una seria gestione del sito con il contingentamento delle presenze». La Scala dei Turchi richiama ogni anno centinaia di migliaia di visitatori, con una importante ricaduta sull'aspetto turistico e di conseguenza economico del territorio.

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«Solo alcuni mesi fa la Scala dei Turchi era stata riaperta alla fruizione, dopo il crollo del lato est, ripristinato con un'opera di disgaggio finanziato dalla Regione Sicilia - spiega l'associazione -Tutti devono sapere che questo è un luogo estremamente pericoloso. Soprattutto il gran numero di turisti che la frequentano non sono consapevoli del pericolo che corrono durante la sua visita. Non possiamo sempre gridare al miracolo».

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