(LaPresse) Scambio di convenevoli e battute tra Carlo Calenda e Roberto Gualtieri prima dell'apertura del Congresso di Azione a Roma. I due si salutano all'esterno del Palazzo dei Congressi. "Non lo chiamate sindaco che me sento male", ha scherzato Calenda, che si era candidato alle Amministrative di Roma, non riuscendo a superare il primo turno. "Sono lieto di essere stato invitato a porgere un saluto a questo Congresso. Questi sono momenti importanti per la democrazia, in cui i partiti discutono delle proprie strategie e proposte", ha invece detto Gualtieri. "Azione ha svolto un ruolo importante nella campagna elettorale e oggi svolge un ruolo nel Consiglio. Noi apprezziamo l'approccio di opposizione costruttiva e auspichiamo un dialogo e un lavoro comune per il futuro rilancio di Roma", ha concluso il sindaco della capitale.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".