«Siamo sotto shock, avevamo assunto i dipendenti, battuto le piste e venduto migliaia di biglietti ai clienti che ora sono furibondi». La delusione di Nicola Bosticco, ceo di Colomion Bardonecchia Ski, il giorno dopo lo stop allo sci deciso dal governo a poche ore da quella che doveva essere la partenza della stagione sulla neve. «E' la quinta volta che prepariamo il comprensorio con costi incredibili. Non siamo una lampadina che si può accendere e spegnere», ha continuato Bosticco.
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