Gaetano Manfredi: «Io juventino? Sì, ma ho grande amore per il Napoli»

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(LaPresse) - «A me non piace né dire le bugie, né fingere, né essere ipocrita. Quindi si è detto che da ragazzino ero juventino, sono juventino, ma ho un grande amore per la città e ho un grande amore anche per la squadra». Così il candidato a sindaco di Napoli del centrosinistra, Gaetano Manfredi, rispondendo ad una domanda sulla sua fede calcistica. «Non ci può essere una grande Napoli se non c'è un grande Napoli - ha aggiunto Manfredi -, io da sindaco farò di tutto per fare in modo che veramente la squadra possa essere un simbolo, un esempio positivo per la città e anche un motivo di essere sempre una città sempre più vincente. Dobbiamo essere vincenti - rimarca - e non ci può essere una Napoli vincente senza una squadra vincente. Da parte mia quindi ci sarà il massimo impegno. Poi non penso che le campagne elettorali si fanno sul tifo». Primo caso di juventino che tifa Napoli? «Qualche confessione la debbo anche fare, visto che a casa mia c'è mio padre che è tifoso del Napoli, io poi non sono un grande tifoso, alla fine io la partita Napoli-Juve non me la guardo mai, neanche per televisione, perché alla fine non so bene quale è il risultato migliore. Quindi alla fine mi tengo un po' a distanza di quella partita», conclude Manfredi.