(LaPresse) È allarme per molte famiglie di Napoli, che sono da mesi senza medico di base perché molti di loro hanno abbandonato le periferie, da Scampia a Ponticelli a Bagnoli. «Non avere un medico di base, soprattutto con una pandemia in corso, è un vero disagio perché non si ha un punto di riferimento essenziale per la salute: io sono stato senza medico dal 30 dicembre al 20 febbraio. In totale siamo 8mila persone senza medico», racconta un cittadino. Il presidente della Federazione Italiana Medici di Famiglia Silvestro Scotti denuncia che «la situazione era stata segnalata già dal 2018» e ««la pandemia ha accelerato le uscite, perché molti medici hanno preferito anticipare la pensione per non rischiare la vita». «Invito i colleghi a non farsi influenzare dalle aree periferiche: qui si fa la vera medicina generale», è l'appello del dottor Scotti.
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