Egitto, apre al pubblico la tomba della balia di Tutankhamon

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Apre al pubblico la tomba di Maya, la balia di Tutankhamon, il faraone bambino. L'imponente testimonianza archeologica è stata scoperta nel 1996 a circa 40 chilometri dal Cairo, nella necropoli di Saqqara. Solo ora, dopo un lungo lavoro di esame da parte degli studiosi e di messa in sicurezza, è stata resa visitabile con una cerimonia cui hanno partecipato le autorità egiziane, che stanno investendo molto sull'archeologia per attrarre turisti nel Paese in un momento piuttosto difficile. Alla cerimonia ha partecipato anche l'egittologo francese Alain Zivie, che individuò la tomba nel 1996: “Abbiamo capito che si trattava di una scoperta importante quando abbiamo trovato il nome di Maya – ha spiegato – probabilmente non era solo la balia del faraone, ma vi era legata da un rapporto di parentela: forse era una sorella, o una zia”. In una delle tre sale vi è un'immagine della donna con Tutankhamon ritratto sulle sue ginocchia: un'altra straordinaria testimonianza dell'antico Egitto.