Israele, Giornata della memoria: l'aiuto ai sopravvissuti durante la pandemia

La fondazione israeliana Yad Ezer La-Haver lavora a Caifa, in Israele, dal 2001. L'impegno del fondatore Shimon Shabag e dei suoi assistenti è quello di aiutare i sopravvissuti ai crimini nazisti. Oggi il lavoro che dura ormai da 20 anni si è intensificato e si è allargato anche agli altri anziani durante i giorni difficili della pandemia da Covid-19. Nel Giorno della Memoria, a 76 anni dalla liberazione del campo di sterminio nazista ad Auschwitz, i sopravvissuti all'Olocausto si trovano vulnerabili a un virus che colpisce soprattutto gli anziani e che li costringe a un doloroso isolamento. Yad Ezer a ottobre si è espanso per includere un call center 24 ore su 24 con monitoraggio elettronico, installando tablet nelle case delle persone per consentire una comunicazione rapida e diretta. Un aiuto concreto mentre il Paese prova a risalire nel pieno della battaglia al Covid-19