Tre uomini sono stati condannati a morte in Marocco per l'omicidio, avvenuto nello scorso dicembre, delle due turiste scandinave Louisa Vesterager Jespersen e Maren Ueland. I giudici hanno pronunciato la condanna massima nei confronti dei tre sospetti jihadisti, presunto leader dei quali sarebbe stato l'accusato Abdessamad Ejjoud. Le due giovani, rispettivamente danese e norvegese, stavano facendo trekking sull'Alto Atlante quando furono uccise e decapitate. Condanne anche per altre 21 persone: da cinque anni di reclusione all'ergastolo. A vario titolo tutti sono stati ritenuti complici dei tre destinatari della pena capitale.
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