«Sì tu vai e stupra le donne ucraine, l'importante è che a me non dici nulla». Sono queste le agghiaccianti parole pronunciate dalla moglie di un soldato russo in una conversazione telefonica intercettata e diffusa dai servizi di sicurezza ucraini. «Cioè posso stuprarle senza dirti niente?», risponde lui sorpreso. «Sì certo, lo puoi fare, l'importante è che usi protezioni».
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