(LaPresse) «Andremo in Israele» perché «Eitan deve tornare a casa». Lo ha detto Or Nirko, lo zio del bambino unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, parlando con i giornalisti a Pavia. «Non sappiamo dove si trova», ha aggiunto chiarendo che «Eitan ha bisogno di stabilità, di stare con le persone a lui vicine e di continuare il percorso di psicoterapia e fisioterapia che sta svolgendo qui. Il danno psicologico è irreversibile, ha sofferto molto e non se lo merita». «Se loro gli vogliono bene devono portare Eitana indietro, la sua casa è qui», ha concluso.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".